La Diatec piega il San Juan dopo un match infinito

Volley. Riscatto al tie break per la Trentino con gli argentini: gara di quasi 3 ore E stasera al mondiale per club brasiliano occorre battere i non irresistibili tunisini



TRENTO. La Diatec non ha nessuna intenzione di abdicare facilmente dal podio mondiale. Dopo cinque volte su cinque sempre fra le prime tre la squadra di Roberto Serniotti si guadagna il diritto di giocarsi all'ultima partita del girone il passaggio in semifinale. Questo perché nella sfida da dentro o fuori contro gli argentini dell'Upcn di San Juan arrivano due punti d'oro per Birarelli e compagni. Doveva arrivare una vittoria, questa è arrivata ed ora tutto si giocherà nell'ultima gara quest'oggi. Perché alle 19 scenderanno in campo proprio l'Upcn e l'Al-Rayyan, primo nel girone e già qualificato alle semifinali. Se gli argentini vinceranno con qualunque risultato allora la Diatec sarà fuori, anche in caso di successo stasera alle 22 nell'ultima gara del girone, contro i modesti tunisini dell'Esperance Tunisi. Questo perché se l'Upcn farà un solo punto in caso di vittoria della Diatec allora le due squadre si troverebbero pari, 5 per entrambi, ma i trentini avrebbero una vittoria in più (due a una). E sarebbero secondi nel proprio raggruppamento, affrontando poi in semifinale una fra il Sada Cruzeiro padrone di casa ed il Belgorod campione d'Europa. Intanto ci si gode questa vittoria fondamentale, arrivata dopo aver giocato una buonissima partita contro una ottima squadra come i vice-campioni del Sudamerica. Partita molto equilibrata, nella quale Sokolov è stato punto di riferimento importante in attacco per Suxho (tornato titolare al posto di Sintini), ma fondamentali sono state le ottime prestazioni dei due centrali. Con Solè che si porta a casa 14 punti e Birarelli 12, dei quali ben 6 a muro. Nota più lieta è stato l'esser riusciti a vincere diverse delle fasi decisive della gara, momenti finali dei set che si sono rivelati fondamentali per questo 3-2. (n.b.)













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