calcio a 5

La Coppa Italia resta a Villa ma il Fraveggio esce a testa alta

La squadra di Plotegher conquista nuovamente il trofeo di serie D



ROVERETO. Il Lagarina brinda... in Coppa. Per la seconda volta di fila: dopo il successo conquistato dodici mesi fa a Gardolo contro l’Ischia, la compagine della Destra Adige piazza il bis. Davanti a 400 spettatori (e che tifo, per entrambe le squadre) la formazione di Plotegher piega per 5 a 3 un coriaceo Fraveggio che esce dal campo sconfitto ma a testa alta. Il risultato si sblocca al 12': Amadei, estremo difensore della compagine della Valle dei Laghi, cerca il lancio lungo per servire Morittu, ma il suo tentativo di assist diventa un beffardo pallonetto che supera Abram. La reazione del Lagarina, trascinato dall’ottimo Petrolli, è immediata e Matteo Dalbosco pareggia con una precisa conclusione al termine di una manovra corale. Tomassini centra il palo, Amadei “mura” Vettori e il primo tempo si chiude un parità. Nella ripresa la formazione lagarina parte con il piede premuto sull'acceleratore e, nel giro di dieci minuti, Petrolli e compagni “spaccano” il match. Al 38’ Ricci devia involontariamente nella propria porta il traversone di Matteo Raffaelli e poi Pedrotti insacca da due passi al termine di una veloce ripartenza.

A metà ripresa Petrolli fa tutto da solo: coast to coast e gran tiro a fil di palo. Il Fraveggio, però, ha sette vite e torna in partita grazie a Morittu e allo splendido diagonale di Tomassini. Il match è aperto ma, in pieno recupero, un rigore cervellotico (con il Lagarina che era andato in rete: manca il vantaggio ma nessuno ha capito perché è stato concesso il successivo rigore) trasformato da Pedrotti chiude i conti. La Coppa resta a Villa, il Fraveggio esce a testa altissima. (d.l.)













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