L’Itas (baby) sfiora il bis Il tricolore va a Macerata

In finale di Junior League Trento non ha potuto festeggiare un altro scudetto La formazione di Andrea Burattini ha fatto faticare avversari molto più esperti



LORETO. È argento per la Trentino Volley nella Junior League andata in scena fino a ieri nelle Marche. Nel palasport di Loreto i ragazzi di Andrea Burattini hanno dovuto arrendersi solamente nella finalissima di ieri sera alla Lube Macerata. Un ko arrivato al termine di una partita tirata e combattuta, giocata sul filo dell'equilibrio dai due sestetti. Contro una Lube che può contare su diversi elementi della nazionale Juniores la squadra di via Trener gioca una grandissima partita. Tenendo testa ai marchigiani, grandi favoriti alla vigilia, e dovendosi arrendere solamente per pochi palloni nel corso del quinto parziale. Chiappa e compagni, ottimi per tutto l’anno anche in Serie B2, hanno fatto il massimo ma si sono dovuti inchinare alla compattezza ed efficacia dei baby cucinieri raccogliendo comunque il secondo posto finale che rappresenta il secondo miglior risultato di sempre della storia della Trentino Volley in questa categoria dopo la vittoria ottenuta nel 2011 a Sestola. Oltre alla medaglia d’argento da riportare a Trento, all’Itas Btb resta un’ottima Final Six e un’esperienza utile per il futuro, considerato che la maggior parte dei giocatori questo gruppo potrà riprovarci anche nella prossima edizione. «Raccogliamo il secondo posto con grandissimo orgoglio addosso e con la convinzione di aver reso durissima la vita ad una squadra come Macerata che era largamente favorita con individualità di primissimo livello – ha dichiarato l’allenatore Andrea Burattini –. Ovviamente ci resta addosso anche un po’ di rammarico per aver sfiorato solo l’impresa ma quello che ha fatto questo gruppo, non solo in questi ultimi tre giorni ma anche durante l’intera stagione chiusa anche con un grande quinto posto in Serie B2, è stato comunque molto importante. E’ per questo che alla fine della partita mi sento solo di ringraziare tutti i ragazzi ad uno a uno». Per Burattini questa dovrebbe essere stata l'ultima manifestazione alla guida dell'Under 20 di Trentino Volley, visto che il suo contratto è in scadenza ed il rinnovo non è sicuro. Andrea Burattini propone lo starting players classico, il primo allungo è opera di un muro di Giannelli su Randazzo (11-9), Macerata si disunisce e l’Itas Btb ne approfitta per incamerare altri due break point per il massimo vantaggio (14-10). La forbice si allarga ancora quando il palleggiatore altoatesino firma due ace consecutivi per il 17-11; è lo strappo decisivo perché da lì in poi i marchigiani non riescono più ad esprimersi su buoni livelli (20-13). Nel secondo set la Lube prova a scuotersi ma Trento non le concede possibili fughe, fino al +4 per la Lube che arriva sul 14-18 quando Randazzo concretizza un’altra ricostruita, costringendo Burattini al time out. Due ace consecutivi di Nelli e la ricostruita a segno dello stesso opposto toscano riportano in linea di galleggiamento l’Itas Btb (19-19); Randazzo non ci sta e di rabbia riporta su la Lube (19-22). Stavolta Trento non ha più margini di recupero e il secondo set si chiude sul 21-25 che porta in parità le sorti dell’incontro. Sull’onda dell’entusiasmo Macerata scappa via anche ad inizio del terzo parziale e guida il set, mentre nel quarto l'Itas trova con Polo (18-15) e Giannelli (20-16) l'allungo decisivo. Che manda tutti ad un tie-break dominato dalla Lube. (n.b.)













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