CALCIO

In Coppa Italia imprese del Trento e della Rotaliana

La Promozione batte l'Eccellenza 2 a 1. Gli aquilotti e la squdra di Parlato battono Fersina e Lavis. Il Calciochiese strapazza la Benacense



TRENTO. Promozione batte Eccellenza per 2 a 1: è questo il verdetto delle tre partite di ritorno di Coppa Italia regionale. Il Trento, infatti, riesce nell'impresa di espugnare Pergine e di battere una Fersina che ha avuto la colpa di non chiudere subito i conti con gli aquilotti (che all'andata avevano perso i ncasa per 0 a 1). Nell'equilibrio generale del match, infatti, la squadra di mister Moratti è riuscita a pareggiare prima il conto dei gol (con la rete all'86' di Tomasi) e poi a battere i padroni di casa ai calci di rigore (errore decisivo di Minni).

L'altra squadra di Promozione che è riuscita a imporsi  su una di Eccellenza è la Rotaliana che ha battuto con un rotondo 2 a 0 il Lavis (all'andata i lavisotti avevano vinto in casa per 2 a 1). Primo tempo senza troppi sussulti con occasioni sprecate da una parte e dall'altra. La svolta della partita arriva al 12' del secondo tempo quando Gretter del Lavis viene espulso per fallo da ultimo uomo su Bert. Uomo in meno e sul calcio da fermo gol di Mariotti (appena entrato) che indovina la punizione perfetta. Al 23' raddoppio dei biancoazzurri: corner, testa di Bert, rete. Il Lavis, con l'uomo in meno, non riesce a reagire e la Rotaliana vola in semifinale di coppa.

A "difendere" l'onore dell'Eccellenza ci pensa il Calciochiese contro la Benacense. A Riva il match è senza storia con i padroni di casa costretti a ribaltare il 2 a 0 dell'andata. E invece dopo 17 minuti è il Calciochiese a passare in vantaggio con Fanoni. Nel secondo tempo sale in cattedra Grassi che realizza una doppietta in 6 minuti (al 10' e al 16') e Dubini, al 30' chiude i conti. Il gol della bandiera di Fedrigoni, a 6 minuti dal termine, fissa il risultato sul 4 a 1.

Per completare la griglia delle semifinaliste del torneo bisognerà aspettare mercoledì prossimo quando si giocherà il ritorno tra Castelsangiorgio e Levico Terme.













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