Grandi manovre

Il Coni premia e si prepara alle elezioni

Torgler in forse, diversi membri della sua giunta pronti a candidare. La Figc pensa a Carbonari, disponibile Malfer (ex Fidal)


di Maurizio Di Giangiacomo


TRENTO. Il Comitato provinciale del Coni premia atleti, tecnici e dirigenti, protagonisti in campo e dietro le loro scrivanie nelle scorse stagioni, ai quali lunedì sera a Sanbapolis sono state consegnate le benemerenze sportive. Ma il Coni Trentino guarda anche al futuro, alle elezioni per il prossimo quadriennio olimpico già fissate per il 4 marzo 2017, in vista delle quali sono in corso le “grandi manovre”. Sì, perché – a differenza di quanto successo quattro anni fa, con la conferma senza patema alcuno di Giorgio Torgler – in quest’occasione i candidati potrebbero essere numerosi.

In forse è la candidatura dello stesso Torgler. Le normativa vigente non prevede un terzo mandato, ma la legge di riforma dello sport voluta dal presidente del Coni nazionale Giovanni Malagò, approvata dal Senato ma ferma ora alla Camera, include anche la decadenza del limite dei due mandati per gli organismi politici sportivi. L’impressione è che il Parlamento da qui a marzo avrà altro a cui dedicarsi, ma la candidatura del presidente uscente, in extremis, potrebbe anche arrivare.

Le alternative, in ogni caso, non mancano. A cominciare da quella del vicepresidente uscente Laura Mora, che è anche fiduciario provinciale della Federvela ed è forte del sostegno delle federazioni “minori” e degli enti di promozione sportiva. In questi mesi si è parlato con una certa insistenza anche della candidatura di un altro componente della squadra del presidente uscente, il professor Andro Ferrari, insegnante di educazione fisica e coordinatore del settore educazione fisica e sportiva della Provincia autonoma di Trento in pensione, referente della Scuola dello sport. Che però si limita a non confermare né smentire la notizia. Dovesse rinunciare, potrebbe candidarsi Monica Morandini, già presidente del Comitato provinciale della Federtamburello, attuale rappresentante dello staff organizzativo di Torgler e referente del cosiddetto Sportello dello sport.

Fin qui, le possibili candidature “in uscita” dalla squadra di Torgler. Ma ce ne potrebbero essere altre due, due nomi nuovi e decisamente interessanti: sono quelli dell’ex presidente della Federatletica trentina, Giorgio Malfer, che però subordina la sua “discesa in campo” alla condivisione – da parte dello sport trentino – di una concezione diversa del Coni, che rivaluti e non demonizzi il concetto di agonismo e ponga gli atleti al centro del Coni; e quello di Osvaldo Carbonari, già numero uno del calcio trentino.

Quella di una candidato della Figc sarebbe una novità assoluta: dopo anni di critiche all’operato della giunta Torgler, la Federcalcio di Ettore Pellizzari – confermato ieri per un quinto mandato – avrebbe deciso di prendere in mano la situazione.

Twitter: @mauridigiangiac

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