Il calcio trentino applaude  Depentori e Laura Galassi 

Trofeo Beppe Viola. Al caporedattore dell’Alto Adige e del Trentino il premio intitolato a   Bruno Cagol, alla giornalista de L’Adige il “De Martino. Gli altri eventi collaterali della kermesse


MAURIZIO DI GIANGIACOMO


arco. Ieri, nella serata di benvenuto, gli organizzatori del Trofeo Beppe Viola hanno voluto premiare l’impegno di chi, in Trentino Alto Adige, da anni racconta lo sport attraverso i media locali. Una giovane giornalista, Laura Galassi, collaboratrice de L’Adige e impegnata con tante altre testate, alla quale è andato il Premio Aldo De Martino, destinato appunto agli Under 35. Ed un collega più esperto, rappresentante di coloro che, dall’interno delle redazioni, lavorano giorno e notte (è proprio il caso di dirlo) per dare spazio alle notizie sportive: quest’anno l’onore è toccato al caporedattore dell’Alto Adige e del Trentino Pierluigi Depentori, che dei due giornali è anche web editor. Insomma, uno che ne ha “passate” di notizie, da quelle spicciole ai grandi trionfi mondiali dei campioni regionali, seguiti anche in qualità di corrispondente di Repubblica.

Gli altri eventi collaterali

Quello di ieri è stato il primo di una lunga serie di eventi collaterali del Trofeo Beppe Viola, legati alla collaborazione tra gli organizzatori e l’Assocalciatori. Si comincia questa sera, dalle 18.30 alle 19.30 nella sala consiliare del Casinò di Arco con un incontro sul tema “Calcio scommesse e match-fixing” al quale interverranno Massimo Paganin (ex calciatore di Inter, Bologna, Sampdoria e Atalanta) e Pierpaolo Romani (collaboratore dell’Aic e autore del libro “Calcio criminale”).

Lunedì il clou con Calcerò

Lunedì 11 marzo, dalle 18.30 alle 19.30 nel salone delle feste del Casinò di Arco, si terrà un incontro di formazione per i tecnici delle società di base sul modello formativo dell’Associazione italiana calciatori dal titolo “Scuola di calcio - Scuola di vita”: l’approfondimento di una metodologia di allenamento strettamente correlata all’aspetto psicologico. Sempre lunedì e sempre nel salone delle feste del Casinò di Arco, dalle 19.30 alle 21.30, l’appuntamento clou, vale a dire “Calcerò”, che quest’anno verterà sul tema “Diventare calciatore: un sogno, non un’ossessione”. L’appuntamento, aperto al pubblico degli addetti ai lavori e degli appassionati, vedrà quest’anno al fianco degli organizzatori del Trofeo Beppe Viola appunto l’Associazione italiana calciatori. Interverranno, tra gli altri, il numero uno dell’Assocalciatori Damiano Tommasi, il responsabile del settore giovanile Figc Maurizio Viscidi e il procuratore sportivo Andrea Pretti. Modera Elio Proch.

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