Già finita la corsa del Pergine Valdifiemme, stasera gara 4

PERGINE. Giochi fatti per Merano e Bressanone che, in gara 3, liquidano rispettivamente Alleghe (10 a 4), e Pergine (ai rigori) e volano in semifinale. Tutto ancora da decidere per gli altri due...



PERGINE. Giochi fatti per Merano e Bressanone che, in gara 3, liquidano rispettivamente Alleghe (10 a 4), e Pergine (ai rigori) e volano in semifinale. Tutto ancora da decidere per gli altri due posti, infatti il Caldaro ha battuto il Valdifiemme per 2 a 1 e l’Appiano ha avuto la meglio sul Varese per 6 a 1.

I fiemmesi sprecano

Il Valdifiemme deve cedere l’intera posta ad un mai domo Caldaro al termine di una partita molto sentita agonisticamente, nervosa ma condotta in porto grazie ai direttori di gara, in buona serata. Passa in vantaggio il Valdifiemme con Fronk. Ma il Caldaro non si arrende e, nella frazione centrale, con il giovane Pisetta raggiunge il pari. Al 40’37 Gius mette alle spalle di Rabanser per il vantaggio che fa ammutolire i tifosi ospiti. Nel finale Sullmann viene punito con penalità partita, un’altra penalità viene inflitta a Walthaler ma il Valdifiemme getta alle ortiche la ghiotta occasione di portare la squadra di casa all’overtime. Stasera a Cavalese, in gara 4, il Valdifiemme avrà un’altra chance per staccare il biglietto per la semifinale.

L’orgoglio del Pergine

Un Pergine mai domo e con un ritrovato Commisso deve dire addio al campionato, sconfitto in gara 3 dal Bressanone che, grazie ai suoi uomini di maggior esperienza, ha avuto la meglio sui valsuganotti, che solo a tratti in queste gare di quarti di finale sono riusciti a mettere in difficoltà gli avversari. Partenza in salita con la rete ospite di Daccordo dopo 24 secondi. I padroni di casa devono subire la pressione ospite, ma i ragazzi di coach Armani, con ripetuti tentativi, mettono alle corde l’esperta squadra del Bressanone. Il secondo tempo, il più spettacolare, vede i padroni di casa raggiungere il pari con Valorz al 24’50 per poi effettuare il sorpasso con Mondon Marin. Ma, con un perentorio contropiede, al 34’10 Sottsass mette alle spalle di un ottimo Commisso. Il Pergine non ci sta e capitan Ambrosi fulmina Kosta per il nuovo vantaggio. I locali controllano abbastanza facilmente i pericoli portati da un Braito in grande spolvero. Terzo tempo vibrante con i locali alla ricerca della rete della tranquillità ma Bona al 54’20 spegne le loro speranze. All’overtime ospiti padroni del ghiaccio ma Commisso non si fa sorprendere e così sono i tiri di rigore realizzati da Sottsass e Braito che condannano il Pergine.T.D.

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