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Fiemme sconfitto dal Varese Coppa Italia, fuori il Pergine

MILANO. L’Agorà di Milano, causa l’inagibilità del Palalbani di Varese, ha ospitato la partita che vedeva opposto il Varese al Valdifiemme. Partita giocata a grandi ritmi, vista l’importanza per il...



MILANO. L’Agorà di Milano, causa l’inagibilità del Palalbani di Varese, ha ospitato la partita che vedeva opposto il Varese al Valdifiemme. Partita giocata a grandi ritmi, vista l’importanza per il Varese di raggiungere i playoff, che mancano da ben cinque stagioni. Obiettivo raggiunto dopo una grande sfida sportiva ricca di emozioni. Parte a mille il Varese e, in rapida successione, realizza con Franchini e Borghi il doppio vantaggio. Ma Fonk, particolarmente ispirato ed autore di uno spettacolare hat-trick, realizza una splendida rete. Gli ospiti vengono puniti subito da Perna che, con il compagno Mezzacane in panca, segna la terza rete. Al 18’30 Valdifiemme generosamente in avanti e arriva la seconda rete di Vanzetta, in superiorità numerica. Secondo periodo con Rabanser sugli scudi a respingere i numerosi tiri scagliati dai padroni di casa, non è da meno Menguzzato che dice no a Gilmozzi e compagni. Superiorità numerica per il Varese e Vanetti insacca per il 4 a 2. La partita sembra finita, ma il Varese non fa i conti con l’orgoglio degli ospiti che ritrovano lo scatenato Fronk, che al 43’50 ben appostato mette alle spalle di Menguzzato. Il Valdifiemme spinge sull’acceleratore e così si scopre: al 48 Raimondi in contropiede fulmina un incolpevole Rabanser. Ospiti che non ci stanno e prima Fronk e poi Locatin si avvicinano pericolosamente, il Varese stringe i denti e al suono della sirena raggiunge un traguardo aspettato per cinque anni. Valdifiemme sconfitto ma esce dal ghiaccio a testa alta confermandosi squadra di grande spessore e pronta ai playoff.

Il Caldaro si vendica della sconfitta subita pochi giorni fa nel Master Round e mette il sigillo, con una netta affermazione sul Pergine (5-1), alla conquista della finale di Coppa Italia, nella quale incontrerà il Merano, che si è liberato dell’ostacolo Bressanone. I padroni di casa hanno avuto nella coppia Tedesco-Sullmann e nell’estremo Andergassen i veri punti di forza. Primo periodo avaro di reti ma non di spettacolo con le due formazioni che cercano ripetutamente la via del gol, ma il Pergine trova sulla sua strada un Andergassen insuperabile. Il secondo tempo registra al 24’30 la prima marcatura per i padroni di casa, autore Tedesco che, poco dentro la blu, fulmina Tononi. Arriva anche il raddoppio, autore Gamper. Al 31’30 ghiotta occasione per il Pergine, sulla panca dei cattivi due giocatori di casa, ma il bunker del Caldaro resiste. Nel terzo tempo in rapida successione arrivano tre reti, autori Weiser, Sullmann (in doppia superiorità) e Tedesco. Ospiti in ginocchio e Caldaro in paradiso. La rete di Mondon Marin rende la sconfitta meno amara.

RISULTATI MASTER ROUND: Merano-Caldaro 2-1. CLASSIFICA: Merano punti 27; Caldaro 23; Appiano 22; Pergine 16; Bressanone 12. Merano, Pergine e Bressanone una partita in meno, Appiano due in meno.

RISULTATI RELEGATION ROUND: Varese-Valdifiemme 5-4; Alleghe-Ora 7-1. CLASSIFICA: Valdifiemme punti 27; Varese 20; Alleghe 14; Ora 12, Como 8. Varese, Como e Ora una partita in meno.(t.d.)

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