ALA. Vittoria e ritorno trionfale in Eccellenza per l'Arco, con due giornate d'anticipo sulla fine del campionato, ma contemporanea e amara retrocessione matematica in prima categoria per il Castelsangiorgio. L'incrocio di queste antitetiche situazioni societarie è arrivato al termine di un'incontro spigoloso ed equilibrato, giocato su un campo gibboso e per il quale parlare di tappeto erboso è un eufemismo. La formazione del presidente Roberto De Laurentis ritorna nel massimo campionato regionale dal quale mancava dal lontano 2008/09. Al contrario il Castelsangiorgio, la formazione che ha così ben rappresentato il paese di Chizzola nel massimo campionato provinciale per ben quattro anni, retrocede, ma con l'onore delle armi, in prima categoria. Gli arcensi che potevano contare su cinque punti di vantaggio sull'Anaune, rivale per la seconda piazza che portava al salto di categoria, ha ceduto di schianto in queste tre ultime gare ed al triplice fischio finale l'incontenibile gioia degli ospiti è esplosa nei rituali festeggiamenti.

Il primo squillo di tromba è di marca locale con Marchione che scende sulla destra e dal fondo centra in area ma Deromedi anticipa di una frazione Trainotti. Al 19' sono ancora i padroni di casa che devono vincere per sperare di mantenere accesa la fiammella della speranza che con Cerami innescano al centro area Trainotti ma il giovane attaccante spara centralmente e per l'ex Deromedi è semplice neutralizzare la sua conclusione. Al 24' Garcia calcia a rete da posizione defilata ma Capelli ci mette una pezza deviando di piedi in angolo. Alla mezz'ora l'altro ex Bertagna si libera con una bella serpentina ma la sua bordata sfila a fondo campo. Gli ospiti aumentano il ritmo ed al 40' Cicuttini resiste ad una carica di Chizzola e cerca di sorprendere capelli con un diagonale ma l'estrmo di casa, ben appostato para con facilità. L'ultimo sussulto di frazione arriva al 42' con Mutinelli abile nel servire al centro dell'area gialloblu (ieri i locali in maglia bianca ndr) Trainotti ma il centravanti ciabatta malamente.

Nella ripresa l'Arco accelera le operazioni e ben presto l'atteggiamento aggressivo paga. Cicuttini da centro area , ricevuta palla da Segato, gira per Adami che, ben appostato e smarcato sul secondo palo, di testa gonfia il sacco. Sulle ali dell'entusiasmo anche per le notizie provenienti da Cles dove l'Anaune zoppica, gli arcensi cercano di approfittare del momento di scoramento chizzolotto. Al 10' sempre l'ariete Cicuttini serve Iachelini la cui sassata è neutralizzata da Capelli. Al 14' Trainotti entra in area dove viene a contatto con Lombardo e cade ma l'arbitro fa cenno di proseguire. Al 20' in contropiede Cicuttini offre nuovamente a Iachelini una ghiotta palla ma il compagno sciupa in angolo. Al 34' una sberla dell'imprendibile Cicuttini fa gridare al gol ma Capelli si supera con un grande intervento. Al 37' i lagarini vanno vicini al pareggio quando Ceola serve al centro area Marchione ma stavolta il bomber di casa scivola e l'azione sfuma. Nel finale e nei quattro minuti di recupero l'Arco amministra la gara e poi la festa comincia. (a.b.)