Disastro Trento: tre turni pure a Melone

Il referto: colpito un avversario. L’allenatore: «No, ho spinto Pancheri». Tre squalificati, domenica serve un’impresa


di Daniele Loss


TRENTO. Sarà durissima. Squalificati La Vecchia (alla fine tre giornate per lui), Ferrarese e Lucena Gonzales, domenica il Trento sarà privo del proprio condottiero. Il tecnico gialloblù Marco Melone è stato infatti fermato per tre turni dal Giudice Sportivo. Il motivo? Nel concitato postpartita di San Salvatore di Cogorno l'allenatore aquilotto, secondo il referto arbitrale, avrebbe colpito un avversario con una manata al volto. E qui scatta l'inghippo perché Melone ha sì spintonato un giocatore, ma non un avversario, bensì il proprio capitano Pancheri. Che, in quel momento, stava discutendo con l'omologo ligure Mastroianni.

«Mi sono avvicinato a Pancheri e l'ho allontanato – spiega Melone – perché in quel momento gli animi erano tesi e non volevo rischiare che nascesse un parapiglia. L'arbitro ha scritto che ho colpito al volto un avversario con una manata: è falso, perché non ho alzato nemmeno un dito nei confronti degli avversari. Vabbè, poco importa: io non devo giocare e in panchina andrà Pittalis».

A La Vecchia, ammonito nel finale per simulazione, sono state “aggiunte” due giornate di squalifica “per avere, al termine della gara, rivolto espressioni offensive all'indirizzo del direttore di gara”. Anche il Vallesturla dovrà fare i conti con un paio d'assenze: ancora out il centravanti Martin (che deve scontare ancora cinque turni di stop), non sarà della partita nemmeno il roccioso difensore centrale Lanati, che è incappato nel secondo giallo dei playoff. Al Trento sono stati comminati anche 200 euro di multa per l'utilizzo da parte dei tifosi aquilotti di due fumogeni nel corso del primo tempo.

Continua intanto la prevendita dei biglietti per la partita di domenica nei sei punti della città: sarà possibile acquistare i tagliandi sino alle ore 13 di domani presso il Bar Zinzorla di piazza Cantore, il Bar Al Marinaio di via Ragazzi del '99, il Bar Randrè di Largo Carducci, il Bar Stadio di via Sanseverino, il Bar Line Cafè via Verdi e la Tana del Ghiro di via Sant'Antonio. I biglietti della Tribuna Nord sono acquistabili in prevendita al prezzo di 10 euro (domenica, invece, costeranno 12: i botteghini apriranno alle ore 14) e quelli di Tribuna Sud ad 8 euro (10 domenica al botteghino). Per gli under 14 l'ingresso allo stadio “Briamasco” sarà gratuito.

L'obiettivo è quello di portare al “Briamasco” almeno 2mila spettatori per spingere il Trento all'impresa. Sì, perché per conquistare sul campo la serie D servirà la classica partita perfetta. Ieri seduta video, oggi e domani allenamento per provare la formazione che domenica affronterà il Vallesturla: si va verso il “4-3-3” con l'utilizzo del giovane La Torre in mezzo al campo e Ravelli subito in campo nel tridente offensivo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano

Film Festival

Lo scioglimento dei ghiacciai nella poetica del teatro trentino

La Stagione Regionale Contemporanea si conclude con “Rimaye” di AZIONIfuoriPOSTO, che stasera (3 maggio) darà spazio a un’indagine su ciò che è destinato a sparire e alla sua eredità, mettendo in relazione corpi umani e corpi glaciali. Entrambi infatti sono modificatori di paesaggio e custodi di memorie


Claudio Libera