pattinaggio

Daniel Grassl sulle note del tricolore ai campionati italiani

Gutmann, Zandron e le Ice On Fire del Cpa di Trento medaglia di bronzo


di Marco Marangoni


TORINO. Un titolo italiano, quello di Daniel Grassl tra gli Junior, e tre medaglie di bronzo, quelle di Lara Naki Gutmann tra le Junior, Maurizio Zandron tra i Senior e dell’Ice On Fire del Circolo Pattinatori Artistici Trento nel sincro Juniores, è il bilancio del pattinaggio di figura del Trentino Alto Adige ai campionati italiani svoltisi a Torino.

Grassl, 13enne talento di Merano, ha dominato la scena tra gli Junior totalizzando 169,93 punti. Il giovane portacolori della Young Goose Academy di Egna allenato da Lorenzo Magri ha iniziato il suo programma libero con una pulita combinazione triplo Lutz-triplo toeloop seguita dal triplo flip. Nel corso del suo esercizio Daniel ha eseguito altri cinque tripli e ottima, oltre che non comune agli altri pattinatori della sua età, la combinazione doppio loop-doppio loop-doppio loop. Molto buone anche le trottole tutte chiamate di livello 4. Il pattinatore altoatesino ha concluso egregiamente la prima parte di stagione che lo ha visto vincere sei delle otto gare alle quali ha preso parte. Nel periodo di Natale, Grassl sarà impegnato in alcuni galà (il 23 a Bergamo, il 27 a Selva Gardena ed il 29 a Egna), quindi riprenderà gli allenamenti in vista dei Mondiali Juniores che si terranno dal 14 al 20 marzo a Debrecen in Ungheria. Seconda piazza per il milanese dell’Agorà, Nik Folini (152,81). Quarto a sei punti dal bronzo l’altro rappresentante del team di Egna, Jari Kessler (132,27).

Tra i senior netta affermazione di Ivan Righini che ha totalizzato 230,93 punti precedendo di oltre 35 lunghezze Matteo Rizzo (194,16). Per Righini certa anche la convocazione per gli Europei di gennaio. Bella rimonta nel free program per il bolzanino Maurizio Zandron che si è aggiudicato la terza piazza. Il portacolori dell’Ice Skating Bolzano ha totalizzando 191,50 risalendo dalla quinta posizione dopo ilo short. L’allievo di Cristina Mauri sulle note di “The Artist”, dopo il non felice triplo Axel d’apertura, si è ripreso sul triplo Lutz. Buona la combinazione triplo loop-doppio toeloop, bravissimo a salvare il triplo Lutz. Sicuro sulla combinazione triplo Salchow-loop semplice e doppio Salchow. Secondo dopo gli obbligatori, Alessandro Fadini (Young Goose Academy) si è dovuto accontentare del quarto posto finale (172,67). Tra le senior si è confermata campionessa italiana Giada Russo (156,95) mentre Roberta Rodeghiero (150,69), seconda causa un errore sulla combinazione del free program, rappresenterà l’Italia all’Europeo di Bratislava anche se non sta attraversando un ottimo stato di forma. Terza Sara Casella (146,24), mentre è quarta dopo due anni di assenza dalle competizioni Nicole Gosviani (134,06/Young Goose Academy Egna), russa di origini e prossima alle nozze con Leoluca Sforza.

Tra le junior riconferma per Lucrezia Gennaro (141,09) davanti ad Alessia Tornaghi (125,46), terza la trentina del Circolo Pattinatori Artistico Trento, Lara Laki Gutmann (120,75) che nel libero dopo il buon doppio Axel e il doppio Lutz-doppio loop (ripetuto due volte), ha sporcato il triplo Salchow.

Nel sincro Juniores vinto dalle Hot Shivers con 111,46 punti, seconde le ragazze dell’Ice On Fire del Circolo Pattinatori Trento (108,24).

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