Curling: il Retornaz sul tetto d'Europa

Bella prestazione del club trentino che torna così nel pool A



TRENTO. Il Team Retornaz sul tetto d'Europa: missione compiuta per i cembrani ai campionati europei di Champery, in Svizzera. L'Italia dei trentini Retornaz, Silvio Zanotelli (third), Davide Zanotelli (second), Mirco Ferretti (lead), Daniele Ferrazza (alternate) e del coach Daniel Rafael ha chiuso sul gradino più alto del podio l'Europeo nel pool "B" ed ha fatto così ritorno nel "pool A", conquistando un posto nell'élite delle "stones".
Curling trentino in trionfo, dunque, in terra Svizzera, al termine di un cammino tutt'altro che semplice.
Dopo aver concluso in testa al proprio girone la fase eliminatoria dei round robin del pool "B", gli azzurri si sono trovati di fronte l'ostica Lettonia, che ha parzialmente compromesso il cammino italiano verso la finale. La sconfitta per 9-5 ha costretto Retornaz e soci a giocarsi la semifinale contro l'Irlanda, da vincere a tutti i costi per accedere alla finalissima, nuovamente contro la Lettonia (passata direttamente). Fino al quinto end la partita contro gli irlandesi è rimasta in perfetto equilibrio, poi due acuti azzurri hanno portato l'Italcurling sul 4-2, ma il break è stato subito annullato da Gray (skip irlandese) e i suoi, che sono passati sul 5-4 al nono end. Il quartetto italiano però non ha mai mollato e la partita è andata all'extra end, che ha premiato i curlers cembrani.
Italia in finale con i lettoni, quindi, pronti a fare doppietta. Dopo 6 end, il risultato parlava da sè: Lettonia 7 - Italia 2. "All'ottavo end eravamo sotto ancora - spiega Zanotelli - e abbiamo anche pensato di mollare. Poi quel liscio loro e il break ci hanno fatto rinascere». Negli ultimi 4 end l'Italia ha messo a segno 5 punti, costringendo gli avversari all'extra end.
Di nuovo, e di nuovo gli azzurri non hanno sbagliato nulla. Secco 3-0 e la gioia dell'oro, nonché quella di tornare a calcare il ghiaccio di serie A. Già, perchè dopo essersi messi l'oro del "pool B" al collo, i trentini (come da regolamento) hanno sfidato l'ottava classificata del pool "A" (la Francia), in un match che metteva in palio un posto per i prossimi Mondiali (a Regina, in Canada, il prossimo aprile).
Una sfida, quella contro la Francia, che l'Italia aveva già vinto ai mondiali cortinesi dello scorso aprile, ma che ora giungeva dopo due massacranti partite e 22 end giocati. E così la prima gara se la sono aggiudicata i francesi (11-5), con l'Italia a pareggiare i conti nel secondo confronto (vinto per 8 a 7). Nel terzo e decisivo scontro, però, è arrivata una nuova sconfitta, figlia della stanchezza, che ha promosso i francesi (8-4). Ma a Retornaz e compagni non si poteva davvero chiedere di più. (l.f.)













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