Marcialonga

Anders e Jørgen Aukland sono sicuri: «Vincerà Eliassen, è lui il favorito»

I fratelli norvegesi hanno vinto assieme sei edizioni della Granfondo di Fiemme e Fassa



ZIANO DI FIEMME. Un trio fenomenale a rappresentare il Team Santander. Si tratta dei “fratelli terribili” Anders e Jørgen Aukland, vincitori rispettivamente di due e quattro edizioni della Marcialonga, e di Tord Asle Gjerdalen, il trionfatore dello scorso anno. Su chi sia il favorito il coro è unanime ed entrambi rispondono sicuri: «Eliassen. È molto bravo, non ha avuto molte opportunità di esprimersi nelle gare internazionali di Long Distance ma in Norvegia è andato sempre forte, arrivando spesso a podio». Per Anders Aukland «la Marcialonga è la mia gara preferita perché è lunga, 70 km, spettacolare, passa fra l’entusiasmo della gente all’interno dei paesi, è veloce, e gli ultimi 2 km in località Cascata sono speciali. È la competizione che aspetto da un’intera stagione». Le dichiarazioni del fratello Jørgen sono sulla stessa lunghezza d’onda: «Sono concentrato su due manifestazioni in particolare, Marcialonga e Vasaloppet, so di essere forte sull’ultima salita quindi per me l’importante è “star fuori dai guai” ed essere fra i primi a combattere per il podio. Spero di essere in giornata, il nostro team dovrà avere forza ed energia». Di Tord Asle Gjerdalen lo strepitoso successo dello scorso anno: «Avevo visto la Marcialonga solamente in tv ed ho cercato di imparare dai migliori, fu una buona strategia, vedremo domani, sarà dura per noi ma pensiamo di potercela fare. L’Italia è grande e la Val di Fiemme la migliore».

L’opinione dei tre concorda anche sulle condizioni del tracciato: «Abbiamo gareggiato in Svizzera e la neve era ovunque, ma la pista non era affatto in ottime condizioni, qui non c’è neve ma il tracciato è perfetto, è incredibile. Marcialonga ha creato uno standard per la neve artificiale, davvero una professionalità esemplare». Più riservato e taciturno è parso Petter Eliassen, stella del circuito Visma Ski Classics di questa stagione che da tutti, come visto, è indicato come grande favorito: «Sarà la mia seconda volta alla Marcialonga. Gli Aukland vogliono sempre vincere ed andare forte, non sarà facile per me. Sono migliorato molto allenandomi sulla tecnica, il Team Santander proverà a mantenere tutti i propri elementi alla testa della corsa, non dovremo permettere che ciò accada. La Marcialonga è speciale, è fantastico vedere tutto questo entusiasmo attorno ad essa, è una gara acclamata in tutta la Norvegia. Preparo questa competizione cercando di concentrarmi sui punti più duri della gara, studiandone le dinamiche. Se dovessi mandare un messaggio agli Aukland? Divertiamoci».













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