CALCIO ECCELLENZA

Alla capolista Trentobasta mezzo tiro in porta

Gli aquilotti battono l'Alense con il minimo sforzo



ALA. Il Trento vince ma non convince. La squadra aquilotta per lunghi tratti piuttosto leziosa ed inconcludente, supera con il minimo scarto una grintosa Alense in virtù di un gollonzo, un tiro cross di Gattamelata, che il portiere alense, forse coperto dai compagni, calcola fuori e che invece s’infila nell’angolino più lontano.
 Tema tattico della gara scontato: aquilotti a condurre le danze ed Alense attenta nel presidiare la propria metà campo e pronta nelle chiusure ma via via meno timida nel ricercare veloci ripartenze. Sicuramente i lagarini, soprattuttto nella prima ora di gara, hanno concesso poche opportunità agli avanti aquilotti. Di più: il centro realizzato verso metà frazione da Gattamelata, che sembrava aver dischiuso delle buone prospettive ai trentini, è stato un fuoco di paglia. La rimanente parte della frazione e fino a metà ripresa si assiste ad un gioco manovrato in mano aquilotta ma punutali le offensive si fermavano sulla linea dei venti metri alensi. Infatti solo al 27’st, La Vecchia lanciato in praterie solitarie verso Rocca lo supera con un pallonetto ma, a porta ormai sguarnita, tergiversa e consente all’estremo di casa di sventare con un estremo intervento la minaccia. In precedenza al 22’st ci sono veementi proteste alensi per un gol annullato: Canali scodella verso l’area ospite una palombella sulla quale Deimichei da sotto misura, pur francobollato, si coordina e fa secco Bastiera. La bandierina del guardialinee si alza e l’arbitro annulla. Al 28’st un perfetto assist di Campolongo trova Deimichei pronto a monetizzare: l’attaccante appena dentro l’area aquilotta calcia ma Bastiera devia sul fondo. A questo punto l’Alense si scopre parecchio nel tentativo di risalire la china ma il Trento sciupa colossali chance per chiudere anzitempo il conto. Al 30’st Gattamelata, autore d’una solitaria discesa, si presenta davanti a Rocca ma il suo pallonetto si spegne a lato. Lo stesso attaccante al 34’st non serve in area lo smarcatissimo Betti il quale a sua volta contraccambia il favore, si fa per dire, incaponendosi e non aprendo per due compagni lanciati solitari verso la porta avversaria. Al 39’st il nuovo entrato Pascale commette un inutile fallo di reazione su Bouthair e viene allontanato dal terreno. A seguire sempre Gattamelata si rimangia un altro gol quando al 44’st, con Rocca ormai battuto, spreca malamente sul fondo. All’ultimo dei cinque minuti di recupero, il triplice fischio di chiusura giunge quando Betti, lanciato verso la porta avversaria rimasta incustodita perché Rocca si era portato in area di rigore avversaria nel tentativo di aiutare i compagni, si sente stoppare dall’arbitro che vanifica un sicuro gol. (a.b.)













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