TRENTO. Emanuele Becchis e Lisa Bolzan tra i Senior, Alba Mortagna tra le Junior. Il tricolore ha sventolato alto nel cielo di Trento, ieri, in occasione della gara sprint che ha aperto la tre giorni di Coppa del Mondo di skiroll, con il beniamino di casa Alessio Berlanda che si è dovuto accontentare di un comunque onorevole terzo posto, lui che in carriera vanta tre titoli di campione del mondo della specialità e che era reduce dall’ottimo “argento” conquistato nella tappa svedese del massimo circuito internazionale. L’atleta di Povo, che il prossimo mese di novembre compirà 37 anni, non ha voluto deludere il proprio pubblico e, pur non vivendo la propria miglior giornata, ha tirato fuori gli artigli nella finale per l’ultimo gradino del podio battendo al fotofinish lo svedese Jostein Olafsen: una sparata coronata con una spaccata vincente, al termine dei 165 metri del percorso rettilineo ricavato nel tratto di strada che da Corso III Novembre porta in via Santa Croce, da affrontare prima nelle qualificazioni (con passaggio del turno per i primi 16 tempi) e poi nelle batterie “testa a testa” a eliminazione diretta.

«Le qualifiche sono andate bene, così come ottavi e quarti di finale – ha spiegato al termine della propria prova Berlanda – In semifinale, però, ho subito notato che le gambe non giravano al meglio, anche se me la sono giocata fino alla fine. Penso che il terzo posto sia frutto dell’orgoglio che ho voluto metterci per onorare la gara di casa e posso comunque essere soddisfatto della mia prova. Il livello era molto alto e penso che lo spettacolo non sia mancato: il mio auspicio è che, nel prossimo futuro, Trento possa ospitare anche i campionati del mondo».

Berlanda, che nelle qualificazioni aveva fatto registrare il secondo tempo alle spalle del piemontese di Boves Emanuele Becchis, ha passato agevolmente lo scoglio degli ottavi e dei quarti di finale, per poi dover alzare bandiera bianca in semifinale al cospetto del russo Dmitriy Voronin. Quest’ultimo è stato battuto nettamente nella “run” per il primo e secondo posto dal favorito numero uno della vigilia, Becchis, mentre Berlanda ha avuto la meglio nella finalina per la terza piazza sullo svedese Jostein Olafsen. La gara senior femminile, invece, ha vissuto sull’appassionante derby in famiglia tra le gemelle trevigiane Lisa e Anna Bolzan: a vincere è stata la più accreditata delle due, Lisa, che si è imposta piuttosto nettamente, con la russa Margarita Voronina a completare il podio di categoria. Sfide accese, poi, anche nelle due gare Junior, che al femminile hanno premiato l’atleta più giovane del circuito, la 15enne veneta Alba Mortagna, autrice del miglior tempo in qualifica e poi di uno splendido percorso netto, coronato con il successo in finale sulla svedese Malin Boerjesjoe, vittima anche di una caduta. Tra gli Junior, l’Italia è invece salita sul podio grazie al valtellinese Mattia Armellini, bravo a superare ottavi e quarti di finale con avversari più quotati dopo il 13esimo posto in qualifica. Vittoria per il norvegese Sigurd Braathen Reigstad. (l.f.)