Al Trento c’è la sfida Tormen-Petrollini

Calcio Serie D. Belfanti contatta l’ex ds del Mezzocorona (e Brunialti), ma il dirigente umbro non si arrende


di Daniele Loss


TRENTO. Gli Stati Generali in via Sanseverino sono tutt'altro che conclusi: riunioni fiume da martedì pomeriggio, notizie che impazzano in città e preoccupazione crescente tra i tifosi gialloblù che non sanno più cosa pensare. Intanto una cosa è certa: la società sta pensando all'accoppiata Antonio Tormen – Fabrizio Brunialti per ripartire dopo un inizio di stagione terribile dal punto di vista sportivo.

Martedì viene dato il benservito all'ormai ex direttore sportivo aquilotto Mauro Beccaria: la dirigenza gialloblù decide all'unanimità di chiudere ogni rapporto con l'uomo mercato mantovano, protagonista di una campagna acquisti che definire negativa e difficoltosa è puro eufemismo. Senza diesse, però, non si può andare avanti e allora parte la caccia al sostituto. Viene contattato Antonio Tormen, lo scorso anno direttore sportivo del Mezzocorona e prima ancora responsabile del mercato del Belluno, personaggio stimato alle nostre latitudini. Tormen viene convocato in sede dopo un primo contatto telefonico e, ieri mattina, parla a lungo con l'amministratore delegato Belfanti, il presidente Moser e i soci del sodalizio di via Sanseverino. Le parti si confrontano, la società propone in un primo momento a Tormen il ruolo di direttore generale, ma il bellunese declina. Il discorso si sposta sul lato tecnico e l'accordo sembra praticamente fatto. Ma Tormen chiede pieni poteri e carta bianca per operare in sinergia con il tecnico Luciano Gabrielli. Senza nessun'altra figura “ingombrante” nelle stanze della sede via Sanseverino. Il riferimento è ovviamente a Gianni Petrollini, al quale viene proposto di recitare un ruolo di responsabile tecnico della prima squadra. Ovvero una sorta di “intermediario” tra l'allenatore e il direttore sportivo senza però poteri in ambito di mercato e a livello decisionale. Un abito che starebbe decisamente troppo stretto al dirigente umbro, il quale non ha mai nascosto i propri propositi di rientrare sul ponte di comando. Ma solamente alle proprie condizioni, altrimenti avrebbe salutato tutti e fatto ritorno in Toscana. Le stesse richieste avanzate da Tormen che però, differenza sostanziale, è stato convocato dalla società. Ma non è finita perché nel pomeriggio di ieri lo stesso Petrollini pubblica su facebook un post eloquente: «Oggi 03/10/2012, be che dire: riparte l'avventura e una cosa è certa che io sono proprio un bischero. M'infilo sempre in situazioni impossibili..... Be forse perché mi piace la sfida con me stesso, ci proviamo, chissà?????».

La presenza di Petrollini esclude quella di Tormen, direttore sportivo che piace a Moser e Belfanti. Cosa accadrà? Il diesse bellunese (con Brunialti) sbarcherà a Trento o sarà Petrollini a prendere il posto di Beccaria?

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