Roma. Jakob Fuglsang è il vincitore del Giro del Delfinato 2019. Il corridore danese dell’Astana ha passato indenne l’ottava e ultima tappa della corsa, 113,5 chilometri fra Cluses e Champery, chiudendo al primo posto la classifica generale con 20 secondi su Tejay Van Garderen (EF Education First) e 21” su Emanuel Buchmann (Bora-Hansgrohe). A imporsi nell’ultima frazione è Dylan van Baarle (Ineos) che, dopo aver preso parte alla fuga di giornata assieme ad altri 12 corridori, è quello che dimostra di averne di più sulle ultime rampe e la spunta in uno sprint a due con Jack Haig (Mitchelton-Scott).

Alla corsa hanno preso parte anche due trentini: Cesare Benedetti (Bora Hansgrohe), reduce dal Giro d’Italia, che ha svolto al solito diligentemente il suo ruolo di gregario; e Gianni Moscon (Team Ineos), chiamato invece a dare un segnale positivo in vista di una possibile “convocazione” per il prossimo Tour de France. Ebbene, resta da capire se i dirigenti della corazzata britannica riterranno sufficiente il tentativo abbozzato dal noneso sabato, nella tappa regina, quando però si era staccato dal gruppo dei migliori sulla salita conclusiva.