Trento. Dopo la “botta” di George King, la risposta di Alessandro Gentile. L’ex guardia/ala americana, intervistata anche per il Trentino dagli amici de Il Lonzone, aveva sottolineato chiaramente come il suo minutaggio – e, assieme a questo, il suo “peso” nell’economia della squadra bianconera – era diminuito drasticamente (e, a suo modo di vedere, ingiustamente) dopo l’arrivo a Trento di Alessandro Gentile. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il 27enne di Maddaloni ha replicato sardonicamente: «Non ho seguito la vicenda – ha detto l’azzurro – Auguro a King una brillante carriera, nella speranza che nessun Gentile vada a stravolgere i suoi spazi». Gentile ha glissato sulla possibilità di lasciare l’Aquila Basket: «Troppo presto per fare previsioni, dico solo che a Trento sto bene ed è merito del club. È una società ben organizzata e merita di fare l’EuroCup». Un cenno anche al lockdown: «Sono a casa dalla mia famiglia. Sono fortunato, perché ho un grande giardino, un canestro ed una macchina sparapalloni. Sono poi circondato dalle persone che mi vogliono bene, di più non potevo chiedere. È stato comunque un periodo duro e strano. La priorità ora è quella di ritrovare un po’ di normalità», ha detto Gentile.