Covid: Palù, casi aumentano ma sono comunque forme lievi 'A giorni Aifa autorizzerà il vaccino appena approvato dall'Ema'



ROMA - C'è "una relazione inversa tra contagiosità e mortalità. Il virus non può permettersi oggi di essere più patogeno perché equivarrebbe all'estinzione. Il Sars-CoV-2 ha avuto bisogno di adattarsi all'uomo e diventare endemico. Quindi, finiamola di mettere paura alla gente". Lo dice in un''intervista al Corriere della Sera Giorgio Palù, presidente dell'Aifa. "Non c'è motivo di preoccupazione. I casi aumentano e forse aumenteranno ancora, sono comunque forme lievi, ma non crescono i ricoveri in ospedale - spiega -. Il virus è sempre meno virulento. Provoca febbre, mal di gola, raffreddore. Non polmonite. Si ferma alle vie respiratorie superiori". Comunque bisogna ricordare "che anche se l'infezione è innocua per noi stessi, può costituire un rischio per anziani e persone debilitate". La nuova variante BA.2.86, "la cosiddetta Pirola, già segnalata in Danimarca, Israele, Gran Bretagna e Usa, è anch'essa una sottovariante di Omicron che noi conosciamo da novembre 2021. Il nostro sistema immunitario è preparato". Non ci sono indicazioni "che Pirola sia più pericolosa o contagiosa tanto che è stata classificata come semplice virus da monitorare da parte dell'agenzia europea Ecdc per il controllo delle malattie infettive. Come dire, seguiamone il suo cammino ma senza patemi". A giorni Aifa "autorizzerà il vaccino appena approvato dall'Ema. È un monovalente, cioè contiene un unico virus, l'XX.1.5, chiamato Kraken, famiglia Omicron, capace di neutralizzare anche Eris (la sottovariante ora più diffusa, ndr) e probabilmente Pirola". La vaccinazione è raccomandata a tutti gli over 60, ad adulti e bambini fragili, donne in gravidanza: "È una vaccinazione annuale - ricorda - da fare assieme all'antinfluenzale".









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