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Ci siamo: domani scattano gli esami di maturità per 4.498 studenti trentini

Un maxi orale che prenderà spunto dall’elaborato presentato dal candidato. E fra chi si presenterà all’esame c’è anche uno che “gioca” in anticipo di un anno



TRENTO. Ci siamo. Si avvicina la notte prima degli esami di maturità con le prove (in presenza ci sarà un maxi orale) che inizieranno in Trentino come nel resto d’Italia, domani 16 giugno.

Un po’ di numeri per iniziare. Le commissioni d’esame sono 128, le sedi d’esame 69 e le classi 255 per un totale di 4.498 candidati dei quali 4.476 interni e 21 esterni, ai quali si aggiunge un candidato abbreviatario per merito (l’anticipo per merito è riservato a chi nello scrutinio finale del penultimo anno riporta non meno di otto decimi in ciascuna materia).

Cosa succederà? Per la seconda maturità con le restrizioni legate alla pandemia e quindi non gran parte delle lezioni fatte anche per i maturandi con la didattica a distanza, non ci saranno i classici temi.

Al via la seconda Maturita' in era Covid

Dal 16 giugno esami per oltre 500mila studenti

Il 16 giugno inizierà il maxi orale dinanzi ad una commissione costituita dal presidente (membro esterno) e da 6 membri interni.

L’esame, che riprende lo schema dello scorso anno, sarà costituito da un colloquio durante il quale verrà discusso l’elaborato predisposto dallo studente, relativo alle discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi.

Vi sarà poi l’analisi dei testi di italiano riferiti agli autori trattati durante l’anno scolastico, ai quali si aggiungono i materiali proposti dalla commissione e l’esposizione dell’esperienza svolta dallo studente nel percorso di alternanza scuola-lavoro.

Il colloquio potrà durare al massimo un’ora

Non è, comunque "una maturità ridotta, non è sottoesame - ha assicurato nei giorni scorsi il Ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi - E' un esame dove c'è una prova scritta che è quella di un elaborato, non è una prova scritta tradizionale, abbiamo scelto la via delle attività didattiche avanzate, cioè concordo un tema con i miei docenti, un tema che permetta di esplorare anche tutto ciò che hai appreso ed acquisito nel tuo percorso scolastico".

Il voto? Il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 60 punti, di cui fino a 18 per la classe terza, fino a 20 per la classe quarta e fino a 22 per la classe quinta. Con l’orale verranno assegnati fino a 40 punti. La valutazione finale sarà espressa in centesimi e sarà possibile ottenere la lode.













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