LA LOTTA AL COVID

Vaccino Moderna, via libera dell'Aifa: "Altra arma potentissima". L'ad: "Protezione fino a 2 anni"

Il commissario Arcuri fa il punto sulla campagna: "Distribuito quasi un milione di vaccini"



ROMA. Via libera dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), al vaccino anti-Covid dell'azienda americana Moderna, per l'autorizzazione all'immissione in commercio e all'utilizzo nell'ambito del Servizio sanitario nazionale. E' il secondo in Italia dopo quello Pfizer-BionTech. Dati "molto convincenti" e "altra arma potentissima ed efficace che sicuramente potrà incidere da subito sulla salute dei soggetti più a rischio": così il direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), Nicola Magrini, e il presidente, Giorgio Palù, sull'autorizzazione al vaccino anti-Covid dell'azienda americana Moderna che ieri aveva ricevuto il via libera dall'ente regolatorio europeo, Ema.

 Il Moderna dovrebbe proteggere contro il coronavirus fino a due anni. Lo ha detto l'amministratore delegato dell'azienda produttrice del farmaco precisando tuttavia che servono altri dati per una valutazione definitiva sulla durata. "Lo scenario da incubo descritto dai media in primavera sul rischio che i vaccini durassero solo un mese è escluso", ha detto l'ad di Moderna Stéphane Bancel, secondo quanto riportato dal Guardian. "Il decadimento degli anticorpi generati dal vaccino ha un andamento molto lento e quindi riteniamo che la protezione possa durare un paio d'anni".

Intanto il Commissario per l'Emergenza, Domenico Arcuri, fa il punto sulla campagna: "Abbiamo distribuito 919.425 vaccini, quasi un milione, su tutto il territori nei 294 punti di somministrazione. Per questa prima fase ci siamo dati l'obiettivo di somministrarne almeno 65-67mila al giorno e stiamo superando questo obiettivo di qualche misura". Lo ha detto









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