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Circolare Covid: dalle mascherine al lavoro agile se la situazione peggiora

Il ministero della salute: "Pandemia imprevedibile, il Paese si prepari". Pronto anche a sollecitare la quinta dose di vaccino per le categorie a rischio



ROMA. I contagi Covid in Cina tornano a far paura e si alza il livello di allarme in Europa. Italia e Spagna hanno ripristinato i tamponi obbligatori per chi arriva dalla Cina, ma il ministero della salute è pronto anche ad una nuova stretta: uso delle mascherine al chiuso, lavoro domiciliare e riduzione delle aggregazioni di massa, ventilazione degli ambienti chiusi e intensificazione delle quarte dosi di vaccino anti-Covid e di un'ulteriore dose per alcune categorie a rischio.

Sono alcune delle azioni indicate dal ministero della Salute, in caso di peggioramento della situazione epidemiologica, nella circolare 'Interventi in atto per la gestione della circolazione del SarsCoV2 nella stagione invernale 2022-23'.

"Sebbene l'evoluzione della pandemia sia allo stato attuale imprevedibile, il nostro Paese deve prepararsi ad affrontare un inverno in cui si potrebbe osservare un aumentato impatto assistenziale attribuibile a diverse malattie respiratorie acute, prima fra tutte l'influenza, e alla possibile circolazione di nuove varianti di SarsCoV2, determinato anche dai comportamenti individuali e dallo stato immunitario della popolazione", si legge nella circolare. 

Il documento del ministero fornisce spunti per "predisporre a livello regionale un rapido adattamento di azioni e servizi nel caso di aumentata richiesta assistenziale".









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