Ok dell'Eurocamera alla tutela dei prodotti artigianali Presto protezione Ue per una cinquantina di eccellenze italiane



BRUXELLES - L'Ue proteggerà dalle frodi e dalle imitazioni i prodotti artigianali e industriali europei, come l'alabastro di Volterra, il vetro di Murano, i gioielli di Torre del Greco, la ceramica di Caltagirone e il merletto Goriziano. L'Europarlamento ha dato infatti il via libera al regolamento che uniforma le norme nazionali in materia di registrazione, controllo e applicazione della protezione di questi prodotti tipici. Il modello è quello delle Ig alimentari, le Dop e Igp. Come con gli alimenti, i prodotti artigianali a Indicazione geografica (Ig) potranno iscriversi a un registro Ue, ottenendo riconoscimento e tutela nel mercato interno e nel mondo. Le piccole imprese potranno beneficiare di aiuti dagli Stati membri per la presentazione delle domande. Per ottenere la tutela europea i prodotti dovranno soddisfare requisiti come una reputazione consolidata e caratteristiche qualitative attribuibili all'origine geografica, garantendo che almeno una delle fasi di produzione avvenga nell'area di origine. Ad avere le carte in regola in Europa sarebbero oltre 300 prodotti di cui una cinquantina italiani. Ci vorranno però due anni perché il sistema entri a pieno regime. "Questo a causa dei tempi di adattamento per i sistemi nazionali già esistenti e per crearne di nuovi", ha spiegato la relatrice del provvedimento per l'Eurocamera Marion Walsmann (Ppe, Germania). In Europa sono sedici gli Stati dotati di registro nazionale, tra cui l'Italia. La legislazione arriva dopo anni di appelli di Europarlamento e Comitato europeo delle Regioni (Cdr). "Grazie all'Europarlamento per aver consentito di riconoscere su scala europea il ruolo delle città e delle Regioni", ha commentato Martine Pinville del CdR. La consigliera regionale della Nuova Aquitania è relatrice del parere più recente del CdR, del 2022. Il primo parere CdR sul tema data 2015 e porta la firma dell'allora deputata regionale e assessora del Veneto Maria Luisa Coppola. Il regolamento "avrà un impatto economico positivo per le Pmi", dichiarano in una nota il capodelegazione di Fratelli d'Italia- Ecr al Parlamento europeo, Carlo Fidanza e l'eurodeputato FdI Raffaele Stancanelli. "Avremmo preferito una maggiore attenzione per il requisito del legame col territorio - il commento di Alessandra Basso, europarlamentare della Lega e relatrice ombra del provvedimento - siamo tuttavia soddisfatti" che il regolamento veda "finalmente la luce, dopo una lunga attesa".













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