La proposta

I camper per portare i vaccini nei piccoli centri di montagna

L’Uncem accoglie con favore la decisione del governo



TRENTO. L’idea di utilizzare i camper per vaccinare le persone nei piccoli centri di montagna piace all’Uncem, l’unione nazionale comuni comunità enti montani.

"Accolgo con favore la decisione del Governo con il ministro Speranza e del Commissario Figliuolo di inserire nel Piano Vaccini dei punti di somministrazione mobili per raggiungere i piccoli Comuni nelle aree montane”. Così il presidente Uncem, Marco Bussone.

"Uncem ha proposto i camper per la campagna vaccinale il 13 dicembre 2020. Mentre tutti parlavano di primule, litigando sulla bontà dei punti nelle piazze delle città, Uncem lanciava una idea che oggi trova sostanza. Ne siamo contenti perché le unità mobili, i camper, possono raggiungere tutti i Comuni montani e in particolare le persone più fragili, anziani e disabili che avrebbero più difficoltà a spostarsi.

Così diamo efficacia ai livelli essenziali delle prestazioni, non creando sperequazioni tra chi ha il punto vaccinale sotto casa e chi no. Lo Stato risponde al diritto di cittadinanza fondamentale, quello dell salute. Le unità mobili possono collegare il Paese e anche grazie ai vaccini, renderlo più coeso".













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