Lago di Garda

Sul lago di Garda arrivano gli agenti con le «bodycam»

Il consiglio comunale di Salò approva il regolamento di utilizzo all’unanimità. E per l’estate gli agenti intensificheranno la loro presenza durante la notte



LAGO DI GARDA. Sul fronte della sicurezza pubblica non si scherza, soprattutto in zone affollate come può essere l’estate sul lago di Garda. Ed ecco che a Salò, sulla sponda bresciana, il consiglio comunale ha deciso di introdurre una novità per gli agenti della polizia locale: le loro divise saranno dotate di bodycam, le minuscole videocamere che potranno riprendere ogni momento dei loro interventi.

Nell’ultima seduta il consiglio comunale di Salò ha approvato all’unanimità un regolamento per il loro utilizzo.

Ovviamente una parte importante del testo approvato è stata dedicata agli aspetti legati alla privacy, ma comunque l’introduzione delle bodycam sta avvenendo in numerose località italiane e quindi anche gli aspetti per così dire burocratici sono stati affrontati nel dettaglio.

L’aspetto principale, almeno questo è l’auspicio sulla sponda bresciana del Garda, è quello di contribuire a diminuire la tensione sociale. Se nel gestire una situazione di pericolo l’agente è dotato di bodycam, sarà possibile capire ogni aspetto dell’intervento ed anche eventuali dubbi potranno essere fugati riguardando le immagini.

Ma non è quella delle bodycam l'unica novità in materia di sicurezza pubblica a Salò.

Così come già avvenuto negli anni precedenti, l’estate porterà ad intensificare la presenza degli agenti della polizia locale sul territorio, anche e soprattutto di sera con dei servizi mirati che proseguiranno ben oltre la mezzanotte (in alcuni casi fino alle 2 e per controlli speciali anche fino alle 3) per garantire il pieno rispetto delle regole da parte di turisti, avventori e gestori di locali.













Scuola & Ricerca

In primo piano