Lago di Garda

Gargnano: polemica e dibattito sulla raccolta rifiuti

Dal porta a porta si è passati ai punti di raccolta, ma questo sistema non soddisfa abitanti e turisti


Daniele Peretti


MUSLONE GARGNANO. Il Comune di Gargnano cambia la modalità della raccolta dei rifiuti passando dal porta a porta a punti di raccolta che nel caso della frazione di Muslone, è stato individuato in un antico porticato.

Il problema è che Muslone è un suggestiva località medievale fatta di vicoli acciottolati e porticati e non offre molte alternative.

E’ pure vero che quanto documentano le foto pubblicate sulla pagina Facebook “Sei di Gargnano se...” non è per nulla un bel vedere e sono riuscite a scatenare un animato dibattito virtuale non senza paradossi. C’è chi mette dei punti fermi: “Questo sistema di raccolta differenziata non soddisfa gli abitanti di Muslone e nemmeno i villeggianti. Tutti vogliamo contribuire ad effettuare una raccolta differenziata corretta. Il borgo deve essere rispettato ed ai villeggianti deve essere data la possibilità di depositare i rifiuti nei vari contenitori differenziati, in qualsiasi momento.” C’è chi propone delle alternative come dei punti di raccolta collettivi, pur cercando di evitare gli errori della vicina Bogliaco “Se non altro a Muslone si vedono solo i bidoncini, a Bogliaco sacchetti di ogni tipo che se il giorno è sbagliato rimangono lì, la scena è più di impatto.”

Poi arriva l’assurda posizione di chi accusa l’autrice del post di

volersi candidare alle prossime elezioni; altri la invitano a farlo e

non manca chi scende in campo a difesa dell’attuale amministrazione.

Insomma attorno a dei bidoncini dei rifiuti obiettivamente mal

posizionati, si scatenano polemiche e dibattito.

Quello che è certo è che quando una criticità viene trattata a livello politico la soluzione diventa quasi impossibile da trovare. Sarebbe meglio usare il buon senso puntando ad un’alternativa condivisa.













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