TOSCOLANO MADERNO. Il progetto di albergo diffuso nella suggestiva località collinare di Cecina ha ultimato la prima fase: quella dell’inaugurazione degli alloggi comunali e della reception. La seconda sarà l’adesione dei privati e la terza il bando per individuarne il gestore, ma il tutto lo si vorrebbe pronto per la prossima stagione estiva.

Nella frazione collinare caratterizzata da vicoli stretti, archi antichi e case in pietra si trova anche, all’angolo tra via Caldera e via Cecina, l’ex casa del parroco. Ed è qui che hanno trovato posto i primi quattro alloggi e la reception. Il progetto risale a due legislature fa: «Un percorso avviato dall’allora assessore Fabio Gaetarelli – ha spiegato il sindaco Delia Castellini – che ora vede l’attuazione della prima tranche, cui dovrà seguire il recupero dell’ex casa Campanardi, dove troveranno spazio i servizi di comunità, come una sala riunioni e un piccolo centro benessere, a disposizione anche dei residenti. È un progetto complesso, basato su una nuova concezione di servizi turistici, che potrà valorizzare questo borgo che è tra i più belli del nostro territorio».

Quella dell’albergo diffuso è un’idea tutta italiana ed utilizza ai fini dell’ospitalità appartamenti e stanze che si trovano in immobili diversi seppur nella stessa località ed è un modo anche per utilizzare le case vuote. Nel caso di Cecina su 200 residenti, ci sono 193 abitazioni delle quali 93 non sono occupate per un totale di 58 posti letto. Non si possono di certo obbligare i proprietari a mettere a disposizione gli immobili non occupati stabilmente e vuoti, ma il Comune ha voluto dare una dimostrazione di buona volontà partendo per primo ed ha emesso anche uno specifico bando: sull’albo pretorio è già pubblicato anche l’avviso pubblico per manifestazioni d’interesse finalizzato ad individuare immobili di proprietà privata per la locazione ad uso di albergo diffuso presso le frazioni di Cecina e Messaga. Le manifestazioni di interesse da parte di proprietari di alloggi liberi o sfitti, aventi requisiti di agibilità o che necessitano di manutenzione o ristrutturazione, dovranno pervenire in municipio entro il prossimo 17 febbraio. Nella sua prima il progetto di albergo diffuso ( reception e 4 alloggi ) ha potuto contare su un contributo di 200mila euro da parte del Gal (Gruppo d’azione locale). Mentre per la ristrutturazione di casa Campanardi la Regione Lombardia ha messo a disposizione 300mila euro. Ma non finisce qui perché a breve Cecina sarà dotata di un parcheggio da venti posto nei pressi della chiesa; è poi previsto il rifacimento di acquedotto e fognatura ed al termine sarà riqualificata anche la via centrale con una nuova pavimentazione.