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Un Rothko e un Warhol nell'asta del divorzio milionario

Dopo 60 anni di matrimionio un costruttore americano ha lasciato la moglie. E la collezione di opere d'arte va all'asta


di Alessandra Baldini


NEW YORK. Un Mark Rothko che mai prima d'ora era stato visto in pubblico e un autoritratto di Andy Warhol con una maschera camouflage creato nove mesi prima di morire: Sotheby's ha cominciato a svelare nuovi capolavori della collezione la cui seconda tranche verrà messa all'asta a New York il prossimo maggio.

Una raccolta leggendaria, smembrata per concludere un leggendario divorzio: dopo aver fatto il giro del mondo da Londra a Palm Beach, Taipei, Hong Kong, e Shanghai, a maggio finiranno sotto il martello del battitore a New York 30 tra dipinti e sculture collezionati dal costruttore Harry Macklowe e dalla moglie Linda in sei decenni di un matrimonio celebre a New York per aver superato le nozze di diamante a dispetto dei litigi spesso sotto gli occhi di tutti.

Quando poi lui ha lasciato il tetto coniugale essendosi invaghito di una francese di 18 anni piu' giovane, era intervenuto il giudice con una decisione salomonica: non essendo gli ex coniugi riusciti a mettersi d'accordo sul valore delle opere d'arte l'unica soluzione sarebbe stata di vendere e di dividersi l'incasso.

Con una stima iniziale di 600 milioni di dollari, la favolosa raccolta era finita da Sotheby's: la prima tranche, battuta a novembre, aveva fruttato 676 milioni di dollari per 35 tra dipinti e sculture. Tutti i lotti erano stati venduti a un prezzo medio di 19,3 milioni di dollari mettendo la raccolta Macklowe sulla buona strada per battere in maggio il record precedente stabilito da Christie's quattro anni fa quando l'eredità di Peggy e David Rockefeller fu aggiudicata per 832 milioni di dollari in una serie di serate.

Stavolta a presentare in un video cinque dei nuovi 30 capolavori messi sul mercato sono stati da Londra il direttore del Barbican Will Gompertz e Eleanor Narne, una curatrice del museo. Il Rothko, dai toni cupi color vinaccia, risale al 1960, un momento critico nella carriera dell'artista, e parte con una stima di 35-50 milioni, mentre il Warhol, un autoritratto monumentale velato da una maschera camouflage, ha una valutazione tra 15 e 20 milioni.

   













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