le vittime

Ucraina, morto sotto le bombe il primo ballerino dell'Opera Datsishin

Era ricoverato dopo essere rimasto ferito. Morta anche l'attrice Shvets


Michele Cassano
ROMA


KIEV. La prima ballerina Anastasia Gurskaya è riuscita a fuggire in tempo, il suo collega Oleksii Potiomkin ha scelto di scendere in battaglia, postando una foto in mimetica sui social. Artem Datsishin invece, primo ballerino dell'Opera di Kiev, non ha neanche fatto in tempo a capire come muoversi, perché i missili russi lo hanno colpito solo due giorni dopo l'avvio delle ostilità, ferendolo gravemente: tre settimane dopo, si è spento in ospedale.

Ora il mondo dell'arte lo piange, insieme all'attrice, molto nota in patria, Oksana Shvets.

Resta la commozione sui social dei tanti che li conoscevano e ammiravano o che semplicemente rimangono attoniti di fronte agli orrori di un conflitto che oltre a tanti civili, donne e bambini, si porta via anche il talento. Ne aveva tanto Artem Datsishin.

A 43 anni era tra i più apprezzati ballerini sulla scena mondiale. Il suo romanticismo, la sua classe, la brillantezza espressiva restano immortalati nei ruoli del principe Sigfrido nel Lago dei cigni o del guerriero Solor in La Bayadère. Così come ne Lo schiaccianoci, La bella addormentata nel bosco, Giselle e Romeo e Giulietta.

Non ci sono grandi balletti che non abbia portato nelle tournee in giro per il mondo, dall'Europa agli Stati Uniti, fino al Giappone.

  • LE LUNGHE ATTESE - Sono numerosi i leader mondiali rimasti ore al Cremlino prima di incontrare Putin: farli attendere è spesso una delle sue strategie. Successe con papa Francesco (80 minuti), con John Kerry (3 ore), con Angela Merkel (2 ore e mezza)
  • I GENITORI - Vladimir Putin è nato il 7 ottobre 1952 a San Pietroburgo. Il padre Vladimir Spiridonovic Putin era un sommergibilista e poi operaio in unafabbrica di treni. La madre, Marijai Ivanovna Šelomova, era un'operaia
  • IL SEGRETO SULLA SUA RICCHEZZA - Ma quanti soldi ha Vladimir Putin? Gli analisti stimano che la sua ricchezza personale ammonti a 200 miliardi di dollari, secondo quanto riferito al Senato americano durante un'audizione
  • IL SUPER YACHT PERSONALE - Il mega yacht Scheherazade, dal valore di 700 milioni di dollari e ancorato nel porto di Marina di Carrara sarebbe di Putin, secondo informazioni raccolte dall'intelligence americana, attraverso una serie di società di comodo
  • IL REDDITO UFFICIALE - La dichiarazione finanziaria pubblicata dal Cremlino per l'anno 2020 di Vladimir Putin è di 140.000 dollari. In questa dichiarazione Putin sostiene di avere tre auto di proprietà, una roulotte, un appartamento di 800 metri quadrati con un garage e un appartamento da 1600 metri quadrati con due posti auto
  • L'EX MOGLIE - Vladimir Putin si è sposato nel 1983 con Lyudmila Shkrebneva, ex hostess dell’Aeroflot. Per anni sostiene di non aver saputo che il marito era un agente dei servizi segreti russi. I due annunciarono il divorzio nel 2013
  • LE FIGLIE - Putin ha due figlie ufficiali nate dal matrimonio con Lyudmila Shkrebneva: Maria (1985) endocrinologa ed Ekaterina (1986) esperta in neuroscienze
  • LA VITA PRIVATA ATTUALE - Poco si sa ufficialmente sulla sua vita privata del post divorzio, ma in molti sostengono che la sua nuova compagna sia l'ex ginnasta olimpica Alyna Kabaeva, trent'anni più giovane di lui, con cui avrebbe avuto quattro figli. "Amo e sono ricambiato", è quanto dichiarato da Putin sulla sua attuale situazione sentimentale.
  • LA PASSIONE PER GLI OROLOGI - La passione per gli orologi di lusso di Vladimir Putin non è certo un segreto: basta scorrere le foto ufficiali negli anni per vedere numerosi modelli pregiati al suo polso. Da un Patek Philippe da 48 mila dollari a un A.Lange & Sohne da 400 mila, secondo il partito di opposizione Solidarnost solo sommando gli orologi visti nelle sue apparizioni pubbliche il valore della sua collezione è di oltre mezzo milione di euro
  • L'AMORE PER I CANI - Sono almeno sette i cani che hanno vissuto nella casa di Vladimir Putin, che in più occasioni ha ricordato il suo amore per gli animali. I loro nomi: Paša, Vernyj, Buffy, Yumé, Connie, Tosja e Rodeo.
  • IL MISTERO DELLE ORIGINI ITALIANE - Più volte, nel corso degli anni, sono scattate ricerche per verificare l'eventuale lontana origine italiana di Vladimir Putin, più precisamente da Costabissara. nel vicentino dove risiedono almeno una cinquantina di famiglie che di cognome fanno per l'appunto Putin

Undici cose che (forse) non sapete di Vladimir Putin

La sua ricchezza personale, il super yacht, il suo rapporto con i cani: ecco quello che (forse) non sapete su Vladimir Putin

Nato a Kherson, sul Mar Nero, altra città martoriata dalle bombe, aveva vinto il premio Serge Lifar nel 1996 e il Rudolf Nureyev nel 1998. "Grande artista e uomo meraviglioso", lo ricorda il direttore dell'Opera Nazionale dell'Ucraina, Anatoly Solovyanenko.

"Addio amico mio, non riesco a esprimere il dolore che sento", piange Artem Datsishin, sua collega di Kiev. Il cordoglio supera le barriere.

"E' un dolore insopportabile", scrive il grande coreografo russo Alexei Ratmansky, già direttore della compagnia di ballo del teatro Bolshoi. La guerra ha terremotato il mondo della danza, spingendo la prima ballerina del Bolshoi Olga Smirnova, che ha condannato apertamente la guerra, a lasciare nei giorni scorsi il teatro moscovita per entrare nel Balletto nazionale olandese.

Mariupol, Kharkiv, Borodyanka: le città ucraine distrutte dalle bombe

La guerra in Ucraina sta lasciando una scia di morti e devastazione che si fa ogni giorno più tragica: ecco le immagini di Mariupol, Kharkiv e Borodyanka, tre città ucraine cancellate dalle bombe (foto Ansa/Epa)

Non così l'altro talento della danza, Sergei Polunin, nato nella stessa città di Datsishin, ma russo per scelta e sostenitore di Putin tanto da tatuarsi il suo volto, che ha deciso, ufficialmente per un infortunio, di dare forfait allo spettacolo in programma il 9 e 10 aprile al teatro degli Arcimboldi di Milano.

Ad unire russi e ucraini nel nome della pace sarà, invece, il San Carlo di Napoli, che ospiterà stelle mondiali dei due Paesi, compresa Gurskaya, il 4 aprile nel 'Ballet for peace'.

Sotto le bombe cadute su Kiev è morta anche Oksana Shvets, 67 anni, nota in patria per il suo lavoro sul grande schermo e nel teatro. Aveva studiato presso lo studio teatrale Ivan Franko e l'Istituto statale di arti teatrali di Kiev prima di intraprendere una carriera decennale.

Aveva lavorato in numerosi teatri del suo paese come il Ternopil Music and Drama Theatre e il Kiev Theatre of Satira. Oltre al teatro, aveva interpretato anche serie tv come la lunga saga familiare 'Dom s liliyami'.

Veterana del palcoscenico e dello schermo, all'attrice era stato conferito uno dei più alti riconoscimenti artistici nel suo Paese. Non è la prima star della recitazione ucraina a morire in guerra.

L'attore Pasha Lee è stato ucciso all'inizio del mese mentre difendeva, secondo un post su Facebook dell'Odessa International Film Festival, il suo paese dalle truppe russe.













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