guerra

Ucraina, il sindaco Bucha: quasi 300 persone in fosse comuni

Kiev annuncia la completa liberazione della regione di Kiev 

BUCHA


BUCHA. "Ci sono quasi 300 persone sepolte in 'fosse comuni' a Bucha fuori Kiev". Lo ha detto il sindaco della città a nord-ovest della capitale ucraina, appena liberata dall'occupazione russa. 

Il governo ucraino rivendica un importante successo nella guerra contro la Russia, la "completa liberazione della regione di Kiev", e conferma tutti i segnali di una progressiva smobilitazione dalla capitale delle truppe di Vladimir Putin.

Il loro passaggio, tuttavia, lascia dietro di sé una lunga scia di sangue. A partire dal sobborgo di Bucha, dove centinaia di morti sono stati seppelliti in fosse comuni.

Tra l'altro, lo stato maggiore ucraino si prepara ad un nuovo massiccio attacco di Mosca nel sud e nell'est, nuovo obiettivo dopo il fallimento dell'invasione totale del Paese. Un segnale in questa direzione arriva dalla Transnistria, piccolo stato de facto sotto l'orbita russa, dove arrivano le prime notizie di una mobilitazione delle truppe di Putin.

Che potrebbero tentare una sortita anche da ovest. E' stato il viceministro della Difesa ucraino, al termine del 38esimo giorno di guerra, ad annunciare che i russi sono stati respinti da Kiev













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