LA KERMESSE

Sanremo blindato per il Covid: stasera il via senza spettatori e con applausi finti: ecco i protagonisti

Ogni sera 5 ore di show. Stasera ospite Zlatan Ibrahimovic (nella foto Ansa, Amadeus con l’attrice Matilda De Angelis)



SANREMO. Ai nastri di partenza Sanremo 2021 che, da oggi e per cinque serate, si terrà in un'inedita versione senza pubblico a causa della pandemia e tra imponenti misure di sicurezza.

I BIG. Questi i tredici Big che si esibiranno durante la prima serata sul palco dell'Ariston in ordine alfabetico: Aiello, Arisa, Annalisa, Colapesce Dimartino, Coma_Cose, Fasma, Francesca Michielin e Fedez, Francesco Renga, Ghemon, Irama, Madame, Maneskin, Max Gazzè. Mercoledì sarà la volta di: Bugo, Gaia, Ermal Meta, Extraliscio, Gio Evan, Fulminacci, La Rappresentante di Lista, Lo Stato Sociale, Malika Ayane, Noemi, Orietta Berti, Random, Willie Peyote.

 

LE NUOVE PROPOSTE. Gaudiano, Elena Faggi, Avincola e Folcast: saranno le prime quattro Nuove Proposte che si esibiranno, in questo ordine, e sfideranno stasera nella serata di apertura al Festival di Sanremo. Tra loro, usciranno i primi due finalisti in base al voto della giuria demoscopica.

 

Cinque ore a sera. Trecento minuti circa di durata per ogni serata del festival, ovvero cinque ore di show. Ma, assicura Amadeus, direttore artistico e conduttore, "l'orario non è dato dallo share, ma dallo spettacolo. Ho pensato cinque serate con tanto varietà e musica, mi piace un programma che sia ricco e ampio. Finiremo tardi perché ho tante cose in mente e mi piace portarle sul palco".

 

Applausi finti. Nel corso delle serate del Festival di Sanremo, da stasera in scena in un Ariston vuoto per le disposizioni anti Covid, "ci saranno applausi finti: sono importanti, li abbiamo già sperimentati in altri programmi, anche ai Soliti ignoti li usiamo. E' una cosa che ti aiuta sul piano psicologico, ti sostiene, magari troveremo qualche idea scenografica nelle poltroncine, qualcosa di allegro da poter mostrare al pubblico". Lo spiega Amadeus in conferenza stampa. Quanto alla mobilitazione dei lavoratori dello spettacolo dal vivo, in difficoltà, "ci teniamo aggiornati, siamo disponibili ad eventuali appelli o a ospitare qualcuno. Non c'è un momento specifico - risponde Amadeus - ma siamo in costante contatto per capire se ci sono opportunità di fare qualcosa".

Zlatan ospite. "Quando Amadeus mi ha chiamato, ho detto sì subito: come dice lui stesso, meglio essere in squadra con me invece che contro. Siamo così nella stessa squadra". In sala stampa a Sanremo Zlatan Ibrahimovic, il fuoriclasse del Milan nel cast fisso del festival al via questa sera, scherza con il direttore artistico, di dichiarata fede interista. "Cosa mi aspetta non lo so: Amadeus mi dice 'non ti preoccupare, andrà tutto bene, devi essere te stesso'. Non so niente del programma, ma sono presente", sorride il campione svedese. "E' un festival in cui nessuno sa cosa fa l'altro", chiosa Amadeus. "Sono onorato della presenza di Zlatan. Conoscete il mio amore per il calcio, sono affascinato dai grandi campioni al di là della maglia di appartenenza. Mi piacerebbe far conoscere al pubblico l'Ibrahimovic uomo, il ragazzo. Sono felice che sia sul palco, se la caverà alla grande".













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