le indiscrezioni

Fonti di intelligence al Guardian: Putin paranoico sulla sua salute

Ipotesi che vanno dal Parkinson alla demenza senile, fino all'uso di steroidi (foto Ansa Epa)



MOSCA. Fonti di intelligence occidentali ritengono che il presidente russo Vladimir Putin abbia mostrato un profondo cambiamento nella sua personalità, con una crescente paranoia per quel che riguarda la sua salute. Ma - scrive il Guardian online - non è chiaro cosa abbia generato questo cambiamento, con ipotesi che vanno dal Parkinson, un inizio di demenza senile, all'uso di steroidi legati ad un'altra patologia.

"Che sia preoccupato della sua salute è ovviamente mostrato dal suo atteggiamento sul coronavirus", dice una fonte di intelligence ricordando la notevole distanza tenuta da interlocutori come il presidente francese Emmanuel Macron o dal ministro della Difesa Sergei Shoigu.

"La copertura della Russia è molto buona, per quel che riguarda l'intelligence - dice una fonte occidentale - Ma c'è un'area grigia quando si arriva alla salute di Putin. Quel che sappiamo è che c'è stato un evidente cambiamento nel suo modo di prendere decisioni negli ultimi cinque anni".













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