VIOLENZA

Desirée, preso anche il quarto uomo

Si tratterebbe di un cittadino del Gambia che è stato fermato a Foggia



ROMA. E' stato rintracciato il quarto uomo sospettato della morte di Desiree Mariottini. Sarebbe un cittadino del Gambia ed è stato rintracciato a Foggia. La sua posizione è al vaglio degli inquirenti per capire il ruolo che ha avuto nella vicenda. I primi tre fermati sonoi immigrati irregolari accusati di omicidio volontario, violenza sessuale e cessione di stupefacenti. Ascoltate in Questura ieri, fino a tarda sera, alcune persone informate dei fatti.

I primi tre fermati sono due senegalesi, irregolari in Italia, Mamadou Gara di 26 anni e Brian Minteh di 43. Il terzo è un nigeriano di 40 anni. Hanno tutti e tre precedenti per spaccio di droga. I capi di imputazione sarebbero gli stessi: omicidio volontario, violenza sessuale di gruppo e cessione di stupefacenti.

Mamadou Gara aveva un permesso di soggiorno per richiesta d'asilo scaduto ed aveva ricevuto un provvedimento di espulsione. L'uomo si era reso irreperibile. Era stato poi rintracciato dal personale delle volanti a Roma il 22 luglio 2018 ed era stato richiesto nulla osta dell'autorità giudiziaria per reati pendenti a suo carico.













Scuola & Ricerca

In primo piano