la guerra

Bombe russe su Mykolaiv, civili sotto le macerie. Oggi Putin firma l’annessione delle 4 regioni ucraine

Dopo l'esplosione è scoppiato un vasto incendio. Al Consiglio di sicurezza dell’Onu risoluzione di condanna dei referendum indetti da Mosca



ROMA. La guerra in Ucraina non si ferma. Esplosioni nella notte a Mykolaiv, città dell'Ucraina meridionale, dove l'esercito russo ha colpito un edificio residenziale: ci sono persone sotto le macerie. Il governatore Vitaly Kim ha scritto sui social: "Mykolaiv, potenti esplosioni. Rimanete nei rifugi". Lo riporta Ukrainska Pravda.

Il sindaco Oleksandr Sienkevych ha affermato che i russi hanno sparato contro un quartiere dove abitano solo civili, dopo l'esplosione è scoppiato un vasto incendio. Ieri (29 settembre) un raid russo con bombe a grappolo ha colpito nella città una fermata dell'autobus provocando morti e feriti. 

Putin firmerà oggi l'annessione unilaterale alla Russia delle regioni ucraine di Zaporizhzhia, Kherson, Donetsk e Lugansk. In concomitanza della cerimonia che si terrà al Cremlino, Zelensky convoca una riunione urgente del Consiglio di sicurezza e difesa ucraino. Il Consiglio di sicurezza dell'Onu voterà oggi una risoluzione di condanna dei "referendum" indetti da Mosca. 













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