la tragedia

Bimbo di quattro anni morto in piscina

Il dramma nel Viterbese. Ha scavalcato il muretto che delimitava l’area per bambini ed è annegato in una vasca per adulti



VITERBO. Doveva essere una giornata estiva in piscina come molte altre ma in pochi istanti si è trasformata in tragedia. È quanto successo stamattina (20 luglio) a un bambino di quattro anni, morto annegato in una piscina di una polisportiva a Grotte di Castro a Viterbo.

Il dramma è avvenuto poco dopo le 11 di ieri, 21 luglio. In base a quanto ricostruito dai carabinieri, il bambino si trovava nell'area della piscina dedicata ai più piccoli. Per motivi ancora da accertare si è improvvisamente allontanato ed ha scavalcato un muretto. In pochi istanti ha raggiunto la piscina con l'acqua alta, la zona dedicata agli adulti ed è annegato.

A nulla sono valsi i tentati di rianimarlo, una azione disperata messa in atto anche dalla bagnina che era in servizio nella struttura. Gli inquirenti hanno accertato che il bimbo era stato affidato al centro estivo della polisportiva dai genitori e già da qualche settimana frequentava quella piscina.

Sulla vicenda la Procura di Viterbo ha avviato un fascicolo di indagine coordinata da procuratore Paolo Auriemma e dal sostituto Eliana Dolce. Quest'ultima ha effettuato un sopralluogo e gli inquirenti hanno ascoltato le persone che si trovavano in piscina al momento della tragedia.

Obiettivo degli inquirenti è capire se ci siano state delle lacune nei controlli e quindi accertare eventuali responsabilità penali.

Sotto shock il padre e la madre del bambino che sono stati immediatamente informati della tragedia.













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