Inflazione, Trento corre. I dati di gennaio: 3,4%

Superata la media nazionale già ad aprile 2012, ora la forbice è più ampia. Prezzi in forte aumento per alimentari, trasporti, carburanti, acqua, luce e gas



TRENTO. L’inflazione corre più a Trento rispetto alla media nazionale. Secondo i dati rilevati dal Servizio statistica della Provincia, il tasso medio (cioè calcolato sul periodo di 12 mesi) del capoluogo è del 3,4% per il mese di gennaio contro il 2,9% della media italiana. Aumentano gli affitti, mentre i prezzi al consumo rimangono ai livelli di dicembre, ma sono pur sempre cresciuti del 2,3% rispetto al gennaio del 2012.

Lo rivelano le analisi incrociate dei dati nazionali e della città di Trento. Posto con base 100 l’indice dei prezzi al consumo del 2010, la variazione registrata su gennaio 2013 è del 6,9, la stessa di dicembre. Ma confrontando il dato con gennaio 2012 risulta un aumento di 2,3 punti, Il tasso medio è invece al 3,4%, .

Nel dettaglio, a Trento sono aumentati di più i prezzi prodotti alimentari e bevande analcoliche (4,1, la media nazionale è invece del 2,6) , tabacchi e alcolici (5,7, tasso identico alla media nazionale: i prezzi infatti sono uguali in ogni regione d’Italia), abitazione, acqua, elettricità e combustibili (7,1 contro il 6,5 della media italiana), servizi sanitari (la media di Trento è 2,4, quella italiana 0,1), alberghi e pubblici esercizi (2,9, contro l’1,6) e i trasporti (6,7, contro il 6,2 ).

In calo invece comunicazioni (-2,0, contro il -2,1 nazionale)e ricreazione e cultura (-0,2, stesso dato della media italiana).

In lieve aumento i prezzi abbigliamento e calzature (1,7, contro il 2,4 nazionale), istruzione (2,5 contro il 2,3 nazionale) e mobilia (2,3, mentre la media italiana è appena superiore: 2,4).

L’andamento dei prezzi, nell’arco degli ultimi 12 mesi, è stato diverso rispetto alla media nazionale: a gennaio 2012 l’indice generale di Trento era inferiore alla media nazionale, e lo è rimasto fino ad aprile dello scorso anno. Da lì in poi i ruoli si sono invertiti e la forbice è andata allargandosi. Oggi la differenza è di 0,4 punti.













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