Inflazione in calo, crescono i consumi

Prodotti alimentari e bevande segnano +0,4%, in un mese. Ancora in negativo i comparti dei trasporti e delle abitazioni



TRENTO. L' inflazione rallenta, a Trento, per il secondo mese consecutivo ma rimane comunque superiore alla media nazionale: i dati di maggio del servizio statistica indicano infatti un tasso medio di inflazione del 2,6% contro il 2,3% della media italiana. Un gap che, negli ultimi due mesi si è leggermente ridotto visto che ad aprile l’inflazione a Trento era calata dello 0,2% e a maggio dello 0,1%, contro un sostanziale stallo a livello nazionale. Nel dettaglio questi i dati dei singoli comparti in maggio: i prezzi di bevande analcoliche e dei prodotti alimentari crescono, rispetto al mese precedente dello 0,4% e l’aumento è ancora più netto rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (+2,9%). Restano stabili i prezzi di bevande alcoliche e tabacchi, nonostante le avvisaglie di aumenti delle relative tassazioni come stabili sono i prezzi dei servizi sanitari e dell’istruzione (entrambe aumentati rispetto a maggio 2012, l’una del 3,5% l’altra del 2,2%). I trasporti perdono l’1,1% rispetto ad aprile, lo 0,6% in confronto allo stesso periodo dell’anno scorso. Un calo importante se confrontato con quello medio nazionale che si ferma a un -0,7% rispetto al mese scorso ed è stabile rispetto a maggio 2012. Il comparto comunicazione cala dello 0,4% una variazione perfettamente in linea con la media nazionale, e che porta il comparto a un -2,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Prezzi in calo anche nel comparto delle case, ma il dato, se letto confrontandolo con lo stesso periodo del 2012, risulta positivo. Le abitazioni crescono dello 0,5%. (l.p.)













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