Autotrasporto 

Baumgartner: mezzi pesanti, no ai divieti in Austria

Bolzano. «Il governo italiano metta in campo tutti gli interventi necessari per ottenere il rapido superamento delle limitazioni imposte dall’Austria al transito dei mezzi pesanti». Lo afferma Thomas...



Bolzano. «Il governo italiano metta in campo tutti gli interventi necessari per ottenere il rapido superamento delle limitazioni imposte dall’Austria al transito dei mezzi pesanti». Lo afferma Thomas Baumgartner, presidente di Anita (imprese trasporti): «La lunga lista di divieti austriaci penalizza, sulla base di ragioni ambientali del tutto infondate, l’intera economia italiana. A confermarlo, sono le analisi presentate durante un workshop a Bolzano sul progetto BrennerLec». Secondo tali analisi, un mezzo pesante EuroVI emette un quinto di NOx di una vettura Euro6. Sulla A22 il 35% del parco circolante pesante e il 25% delle vetture sono di classe Euro6. Queste ultime sono cinque volte numericamente superiori ai camion in transito sull’autostrada. “È evidente che per ridurre l'inquinamento lungo la A22 occorre incidere sulle vetture e non sui camion Euro6, che contribuiscono in misura marginale ad esso. La stessa società di gestione autostradale A22 proporrà la diminuzione della velocità delle vetture a 100 km/h in alcune ore della giornata per avere un effetto significativo di riduzione delle emissioni”, ancora Baumgartner. Anita ha sempre sostenuto l’infondatezza dei divieti austriaci. Ora rinnova la richiesta di eliminazione del divieto notturno, del divieto settoriale, del divieto di transito nelle giornate di sabato e dei sistemi di dosaggio dei mezzi pesanti.















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