Autostrada del Brennero Più utili, meno incidenti

Bilancio in verde di 72,7 milioni di euro e crescita di 3,6 milioni dei ricavi Sinistri: 526 in meno rispetto a dieci anni fa. Paganella Est: ripartono i lavori



TRENTO. La gestione dell’Autostrada del Brennero, per l’esercizio 2014, chiude con un utile di esercizio pari a 72,7 milioni di euro che - rispetto al risultato conseguito nel 2013 (68,0 milioni di euro) - segna un incremento del risultato finale di 4,7 milioni di euro (+ 6,8 %).

Il dato emerge dal progetto di Bilancio 2014 approvato ieri dal Cda della Società.

L’area relativa ai ricavi della gestione evidenzia un incremento pari a 3,6 milioni di euro; il valore totale dei ricavi (al netto del canone ex sovrapprezzo) conseguiti nel 2014 è stato pari a 314,1 milioni di euro, mentre nel 2013 si sono raggiunti i 310,5 milioni di euro. La variazione positiva è derivante principalmente da un incremento degli introiti da pedaggio.

I costi della produzione sostenuti nel 2014 hanno subito un aumento del 4,7% (raggiungendo il valore di 161,7 milioni di euro) dovuto principalmente ad acquisti, servizi e costi del personale.

Il risultato operativo (73,53 milioni di euro nel 2014 contro i 71,10 milioni di euro del 2013) segna un incremento del 2,43% rispetto all’anno precedente. Nel 2014, l’apporto positivo della gestione finanziaria al risultato di gestione è diminuito, risentendo anche dell’andamento dei tassi d’interesse. Il confronto dei risultati prima delle imposte, pari a 102,1 milioni di euro nel 2014 e a 100,1 milioni di euro nel 2013, evidenzia un incremento di 2,0 milioni di euro. Le scelte della Società, in termini d’investimenti (36,6 milioni di euro) e manutenzioni (pari a 56,9 milioni di euro), sono da sempre volte alla salvaguardia e alla conservazione delle strutture autostradali, con la finalità di migliorare sempre più gli standard di sicurezza degli utenti e degli stessi operatori. Gli investimenti, nel 2014 hanno interessato principalmente: la realizzazione di nuovi sovrappassi, la costruzione di barriere antirumore e di impianti tecnologici, il proseguimento dell’iter riguardante la realizzazione della terza corsia nel tratto Verona-Modena e l’adeguamento della corsia di emergenza nel tratto Bolzano Sud - Verona. Il numero di incidenti ha subito una forte flessione: nel 2014 si sono verificati 958 incidenti, 526 in meno rispetto a quelli di dieci anni fa (1.484) e 821 in meno rispetto a quelli di quindici anni fa (1.779).

I lavori di ampliamento e di ristrutturazione dell’area di servizio Paganella est riprenderanno quanto prima. Lo ha deciso sempre ieri il cda che ha approvato il progetto esecutivo per il completamento dei lavori, stanziando la somma di 4 milioni e 400 mila Euro. I lavori erano stati sospesi a seguito di un contenzioso fra A22 e l’Ati che nel 2010 si era aggiudicata l’incarico, ma alla quale la Società aveva in seguito contestato una serie di inadempienze sino a giungere alla risoluzione del contratto avvenuta nel giugno dello scorso anno.













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