Dillo al Trentino

«Parcheggi a Trento, per noi disabili è sempre peggio»

Doppia segnalazione: un marciapiede pericoloso e un furgone “prepotente”. Avete una segnalazione? Mandate una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it

LA MAPPA INTERATTIVA DELLE SEGNALAZIONI

TUTTI GLI ARTICOLI DI «DILLO AL TRENTINO»
 



TRENTO. Per le persone con disabilità le strade sono una vera e propria giungla urbana, dove troppo spesso le difficoltà sono aumentate dal comportamento di chi invece dovrebbe aiutarli, sia che si tratti di una amministrazione sia che si tratti di un automobilista indisciplinato.

In passato ce ne siamo già occupati grazie alle segnalazioni giunte a “Dillo al Trentino”, sia nel caso di chi utilizza i posti dei disabili senza averne diritto sia nel caso di chi quel tagliando ce l’ha ma si vede spesso occupare i posti.

Ora sono arrivate altre due segnalazioni via mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it per riportare altre problematiche emerse nella città di Trento.

La prima segnalazione potremmo definirla “strutturale” ed arriva da Stefania che parla della particolare situazione di via San Bernardino: «Buongiorno, vorrei segnalare questa genialata dei nostri addetti ai lavori stradali.

LA MAPPA INTERATTIVA DELLE SEGNALAZIONI

Entrare e uscire da questo parcheggio in via San Bernardino (lo potete vedere nella foto in alto) è un incubo perché in auto, posteggiando e uscendo dal parcheggio, il marciapiede non si vede ed essendo la strada così stretta 99 su 100 si urta l'angolo del marciapiede stesso. Alla faccia della 626 per facilitare la vita ai disabili», conclude amaramente Stefania.

La seconda segnalazione arriva invece da Susanna, che fa riferimento a un problema molto sentito: le auto che parcheggiano nelle zone a righe gialle tratteggiate che dovrebbero segnalare lo spazio vitale necessario alle persone con disabilità per poter uscire senza problemi dalla propria auto.

TUTTI GLI ARTICOLI DI «DILLO AL TRENTINO»

Scrive Susanna: «Buonasera, i parcheggi disabili dovrebbero essere lasciati integralmente liberi, ma spesso i furgoni, e non solo, parcheggiano almeno parzialmente sulle strisce oblique che ne fanno parte.

Vi allego la fotografia che racconta meglio di qualsiasi parola la situazione.

E un controllo?», si chiede Susanna auspicando un’attenzione maggiore da parte della polizia locale di Trento su simili situazioni.

Avete una segnalazione? Mandate una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it oppure mandateci un messaggio in direct sulla nostra pagina Facebook.













Scuola & Ricerca

In primo piano

il sacerdote

Don Cristelli, oggi l'ultimo saluto a Miola. Celebra l'arcivescovo Tisi

Il funerale si terrà domani, venerdì 26 aprile, alle 15, nella chiesa parrocchiale del paese d'origine. Il sindacato dei giornalisti: «Fu mentore di tanti giovani colleghi»

IL LUTTO. Addio a don Cristelli: il prete “militante”

I GIORNALISTI. Vita trentina: «Fede granitica e passione per l'uomo, soprattutto per gli ultimi»

IL SINDACO. Ianeselli: «Giornalista dalla schiena dritta, amico dei poveri e degli ultimi»