The Bankrobber e Marco Ziliani, la musica è viva 

Novità in arrivo. La rock band dell’Alto Garda esce oggi con “Blood” Per il cantautore di Riva del Garda invece, il singolo “Civico 37”


KATJA CASAGRANDA


Trento. Per una strana coincidenza e destino hanno scelto lo stesso giorno per lanciare il loro nuovo singolo due progetti artistici legati per sino dallo stesso luogo d’origine. Diversissimi fra di loro i The Bankrobber e il cantautore Marco Ziliani devono i loro natali all’Alto Garda pur poi avendo intrapreso percorsi differenti di vita e di musica. Esce quindi oggi il nuovo singolo dei The Bankrobber, rock band dell’Alto Garda, per Wires Records. “Blood” questo il titolo del brano è disponibile su tutte le piattaforme digitali. Già apprezzati e con un lungo trascorso musicale che ha visto la band salire sui più importanti palchi locali e regionali, ma che ha saputo portare la propria musica anche fuori dai confini dolomitici e non solo a livello nazionale ma anche internazionale, i The Bankrobber hanno condensato in “Blood” romanticismo e malinconia. “Blood” infatti viene presentata dalla band come “una canzone romantica e malinconica, a tratti esistenziale caratterizzata da una voce maschile quasi rassegnata nelle strofe in contrasto con una trascinante ed energica voce femminile nei ritornelli. Un brano con un riff di chitarra piangente costruito su una batteria minimalista”. Con quel tratto che li contraddistingue i The Bankrobber mantengono un forte legame con il rock che in questa maturità artistica gioca con elettronica e melodie internazionali. Sono ormai lontani i tempi in cui la band saliva sul palco de MTV Italia o portava la propria musica in tutta Europa, ancor più lontani i tempi in cui la band era cullata dal mentore Enrico Ruggeri. Temprati dalla voglia di viaggiare che li ha visti nel 2018 a Los Angeles per la tappa del Missing Tour all’Akademia Music Awards oppure a Londra città che la band ama molto per trovare suggestione con cui forgiare i propri suoni. Giacomo e Maddalena Oberti, Andrea Villani e Neri Bandinelli tornano ora con “Blood”, per ora solo condiviso digitalmente. E sempre a livello digitale e radiofonico oggi vede la luce il nuovo singolo del cantautore Ziliani “Civico 37”. Originario di Riva del Garda, Marco Ziliani, classe 1995, ha fatto della musica la sua vita, sia sui palchi che come dietro le quinte. Nel 2016 infatti inaugura la sua carriera come tecnico audio al Circolo Magnolia di Milano per poi specializzarsi come fonico. Non solo, ma in qualità di tecnico backliner ha girato l’Italia in tour con Cosmo, Calibro 35 e Calcutta. Polistrumentista e autore dal 2018 inaugura il suo progetto solista Ziliani pubblicando “Bar Franca”, omonimo bar di Arco e punto di ritrovo degli amici e musicisti trentini. Segue “Foro Boario” altro luogo putativo dei giovani dell’Alto Garda, come luogo di ritrovo per gli amici. Sono del 2020 le uscite dei singoli “Piazza Vittoria” e “Sabbioni Disco Italia”. Oggi invece esce “Civico 37” una canzone che ricorda la funky-disco retrò ma che strizza l’occhio anche al mondo musicale moderno. La linea melodica della voce, invece, prende spunto dalla musica italiana anni ’70. “Civico 37 è un luogo sicuro, un miscuglio tra il Varnelli, Enzo Carella, una ragazza e un locale di Macerata. È la tipica serata di fine estate, dove due persone si incontrano, bevono un bicchiere e passano il tempo parlando di se stessi – dichiara Ziliani – Il Varnelli crea una realtà un po’ distorta, nella quale il ragazzo non riesce a capire se si sente più attratto dalla ragazza o dal liquore appena scoperto. Tutt’ora cerca ancora di scoprirlo”.















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