Oggi si inaugura il programma cinematografico, in grande stile, come sempre, con la proiezione del film “Maciste alpino” di Luigi Romano Borgnetto e Luigi Maggi (autore del capolavoro “Gli ultimi giorni di pompei”, (Italia, 1916, 95'). Il personaggio di Maciste, entrato in scena per la prima volta nel mitico film “Cabiria”, con la scenografia proprio di Borgnetto (nel 1914), ebbe tanto successo fra il pubblico da tornare impegnato in ruoli diversi in molti altri film, fra cui questo. “Maciste alpino “ è considerato dai critici fra i migliori film della serie del personaggio, e fu certo anche un film di propaganda, visti i tempi, ma non fu soltanto questo.

La proiezione del lavoro, restaurato, a cura della Biennale di Venezia, dal Museo Nazionale del Cinema di Torino, sarà accompagnata dalle musiche composte e suonate dal vivo dal gruppo Raffaele Casarano & Locomotive (Auditorium Santa Chiara, ore 21).

Domani si inizia anche con le proiezioni nelle sale del Cinema Modena e del Super Cinema Vittoria, con anteprime, i film nelle varie sezioni, e naturalmente i primi film in concorso. Sabato sera invece avrà luogo la prima serata non cinematografica. Si tratta di “Alpinismo e vela. Così vicini, così lontani”, un evento dedicato alla dimensione orizzontale del mare, alle sue esplorazioni. Il festival parla di tutte le esplorazioni della Terra, non solo di quelle in montagna. Così i velisti Paola Pozzolini, moglie ed erede in mare di Pierre Sicouri, il grande velista e skipper oceanico scomparso nel 2009, Matteo Miceli e Guido Grugnola, insieme alla scrittrice Mirella Tenderini, accompagneranno il pubblico a conoscere le diverse sfaccettature dell'avventura in mare. (Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, ore 21). Al termine sarà presentato anche il libro “Sul filo del vento” di Cesare Bieller, Ed. Alpine Studio.

Restando sul fronte dei libri, mentre ieri si è aperto il sempre frequentatissimo spazio di MontagnaLibri sotto il tradizionale tendone in Piazza Fiera, questa mattina alle 10 apre accanto ad esso anche la ventesima Mostra mercato internazionale delle librerie antiquarie della montagna.

Un libro di Giacomo Sartori sarà al centro di Emozioni tra le pagine, domani alle 11 (Sala conferenze Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Bolzano). Il nostro direttore Alberto Faustini dialogherà con l'autore di “Rogo”, romanzo “alpino” costruito intorno all'incrocio delle vite di tre donne diverse per provenienza. Oggi e domani seguiranno altre presentazioni di volumi e dialoghi con gli autori.

La memoria della Grande Guerra, che sarà presente in tutto il festival, propone oggi alle 11 l'inaugurazione della mostra “Soloilvento.it – Sulle montagne della Grande Guerra in Trentino” con fotografie di Alberto Bregani (allo Spazio Archeologico SASS). Domani invece (17.30, alle Gallerie di Piedicastello) si proietta il docufilm “Sulle tracce del sentiero della pace”, in collaborazione con la Fondazione Museo Storico.

La prospettiva di vita alle alte quote dentro i drammi della storia, della guerra e a volte della contemporaneità resta un elemento a cui il festival conferma la sua attenzione, come hanno ricordato la direttrice e il presidente ancora nella conferenza stampa di lancio.

Tornando al presente e spostandosi su temi sociali, domani pomeriggio alle 17 si svolgerà il convegno organizzato dall'UISP “La montagna per tutte/i. Diritti, opportunità, accessibilità”. Il tema è se sia possibile oggi che le terre alte siano luoghi dove sperimentare politiche di inclusione di cui molti sentono un profondo bisogno.

Intervengono personaggi centrali nella vita alpinistica e non locale, ome il rifugista, guida alpina e già presidente del Festival Egidio Bonapace, l'attuale presidente Roberto De Martin, Claudio Colpo, Sara Foradori, esponenti del Collegio delle Guide Alpine e altri.