politica

Vittorio Sgarbi: “Mi candido alle provinciali in Alto Adige”

Il sottosegretario e presidente del Mart: “Saremo riferimento per voto degli italiani” (foto Ansa)



BOLZANO. Il sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi (Rinascimento), intende candidarsi alle prossime elezioni provinciali del 22 ottobre in Alto Adige. "Dal Museion alle baby gang", il progetto per l'Alto Adige di Sgarbi appare chiaro e deciso. "Dopo la scommessa vinta alla presidenza del Mart di Rovereto, il recente trionfo di 'Rinascimento Sgarbi' in Lombardia con l'elezione di un consigliere regionale in appoggio al neoeletto presidente Attilio Fontana, Sgarbi intende portare il suo 'Rinascimento' anche in Provincia di Bolzano", si legge in una nota.

"A Bolzano c'è il Museion, che è anche un bel museo. Peccato sia il museo meno visitato d'Italia, forse il meno visitato del mondo", tuona il critico d'arte Vittorio Sgarbi. "Inizieremo quindi a riempire questa grande scatola con delle idee. Lavoreremo perché anche in Alto Adige i bambini e gli studenti possano sentirsi al centro dell'Europa - che non vi siano baby gang che imitano la parte peggiore delle grandi città del mondo - e che invece possano guardare al passato di Venezia, Roma e Vienna. Sono convinto che io, così orgogliosamente italiano, ma così attivo nel vicino Trentino e così convinto di quello che ci unisce, a partire dalla lingua, possa essere un riferimento per il voto degli italiani in Alto Adige", così Sgarbi.

"Il 22 ottobre la presenza di Rinascimento Sgarbi vorrà dire rinasce Bolzano, e rinasce nell'ordine di essere una grande Città italiana con una radice tedesca significativa che chiede dialogo fra culture e credo si debba dare alla cultura una priorità", sottolinea il candidato. "Alle prossime elezioni Rinascimento Sgarbi sarà presente per dare agli italiani un riferimento preciso che è legato a quello che io ho fatto in tanti anni, che continuo a fare, che faccio al confine con il Trentino e che quindi vorrò presto fare anche in Alto Adige", conclude Sgarbi. Nelle prossime settimane seguirà la stesura dei punti cardine del programma elettorale e il confronto con le altre forze politiche che intenderanno partecipare alle prossime elezioni provinciali del 22 ottobre.













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