Tutta Borgo si veste di bianco per cenare in corso Ausugum 

L’evento. Successo oltre ogni aspettativa per l’iniziativa proposta da Apt, Pro Loco e Comune L’assessore Andreatta: Abbiamo potuto accettare 270 persone ma le richieste erano oltre 500


Marika Caumo


Borgo. Da tempo non si vedeva un Borgo così. Questo il commento unanime di chi venerdì sera ha partecipato alla serata “Sul corso in bianco”, inserita tra gli appuntamenti dei venerdì estivi in centro. Già perché l’idea di trasformare Corso Ausugum in una lunga ed elegante “White Dinner” con allestimenti scenografici e dress code “Tutti in bianco” ha veramente centrato l’obiettivo. Merito di Pro Loco, Apt, Comune, commercianti e tanti volontari, che hanno scommesso – e vinto- su questa iniziativa.

Record di iscritti

«Abbiamo potuto accettare fino a 270 iscritti, oltre non era possibile per motivi organizzativi. Però le richieste hanno superato le 500. Non ci aspettavamo nemmeno noi tanto successo», ammette l’assessore Patrizio Andreatta, membro del direttivo Pro Loco. «E’ stato molto bello perché anche i commercianti ci hanno aiutato nell’allestimento, a preparare i tavoli. Ed ancora più bello perché seduti ai tavoli c’erano tanti borghesani. Numerosi i complimenti che ci sono arrivati».

Cena “a portare”

La formula è questa: ci si iscriveva in Apt per prenotare il posto a sedere sulle eleganti tavole e poi ognuno, rigorosamente di bianco vestito, poteva portarsi la cena da casa oppure prenotare il menù nei ristoranti convenzionati che avevano aderito alla manifestazione proponendo ognuno un menù a tema a prezzo fisso di 10 euro: dalla paella alla frittura di pesce, dal gulasch di cervo con polenta a lasagne, pizza o panino. «Ci sono stati sia coloro che si sono portati il cestino da pic-nic da casa, sia chi ha prenotato take away tramite i ristoranti, che hanno lavorato bene. Così come i bar, per le bibite», conferma Andreatta. Scenografiche le 30 tavolate posizionate lungo Corso Ausugum, dal Bar del Corso fino al negozio Arcobaleno, ed arricchite da una mise en place ovviamente in bianco e “plastic free”, con piatti in porcellana, bicchieri in vetro e posate in acciaio.

Un magico venerdì

A far da contorno, spettacoli e concerti inseriti nel calendario dei “Magici venerdì di Borgo”, che dalle 20.30 hanno allietato vari punti del centro storico. Tanta la gente che, complice anche la bella e calda serata, ha colto l’occasione per girare tra le vie di Borgo («Molti, anche se non hanno partecipato alla cena, erano comunque vestiti di bianco», sottolinea l’assessore) ed entrare nei negozi. «Diverse vetrine erano in tema con la White Dinner, finalmente abbiamo visto una collaborazione di tutti- conclude Andreatta- Sicuramente l’iniziativa sarà replicata il prossimo anno. Terminati i venerdì, partiremo anche con l’organizzazione di eventi per l’inverno».













Scuola & Ricerca

In primo piano