Trentin lascia e lancia Degaudenz 

Telve verso le comunali del 3 maggio. L’attuale primo cittadino, dopo dieci anni di governo, ha deciso di farsi da parte e punta su un nome nuovo per il paese. Promotore finanziario, ex assessore allo sport di Borgo, è amministratore unico di Valsugana sport srl. Il padre fu sindaco a Borgo


Marika Caumo


Telve. Fabrizio Trentin lascia e lancia Matteo Degaudenz. Dopo 10 anni il sindaco di Telve non si ricandida. Ma la lista “Unione civica Telve" andrà avanti, rinnovata. Un rinnovamento che parte dal candidato sindaco e si estende al gruppo. Alla sua guida ci sarà un nome nuovo per il paese, ma non alla politica ed alla vita amministrativa. 48 anni (è nato a Rovereto il 25 settembre del 1971), promotore finanziario, Degaudenz è di Borgo ma dal 2007 risiede a Telve dove vive con la moglie e le figlie che proprio a Telve hanno fatto il loro percorso scolastico. Dal 2000 al 2009 è stato consigliere comunale di minoranza a Borgo (con 2 anni di interruzione) e dal 2009 al 2015 ha ricoperto il ruolo di assessore allo sport, politiche giovanili e bilancio sotto legislatura di Fabio Dalledonne, scegliendo poi di ritirarsi dalla vita politica. Nel 2017 è stato designato amministratore unico di Valsugana Sport Srl. Una famiglia molto conosciuta la sua, papà Aldo è stato sindaco a Borgo per alcuni anni, assessore provinciale, senatore e, più recentemente, anche presidente di Avis del Trentino e vicepresidente della Trentini nel Mondo.

Degaudenz è stato voluto dall’attuale amministrazione comunale e, dopo essersi confrontato con la famiglia, ha accettato la sfida. «A Telve mi trovo bene, in questi 10 anni il paese è stato gestito bene sotto tanti aspetti, è una comunità viva – spiega- Quando mi hanno proposto la candidatura a sindaco, prima abbiamo valutato insieme le cose fatte in questi anni, i lavori avviati e quelli che ci saranno da fare. Mi sono trovato in sintonia su quanto portato avanti». Degaudenz nella scena politica di Telve è una figura nuova, ma è sempre stato vicino al gruppo di Fabrizio Trentin. E ora insieme stanno lavorando a una squadra rinnovata, ma nel segno della continuità con il lavoro fatto precedentemente. «La spinta al rinnovamento è arrivata dagli stessi uscenti, è l’amministrazione che ha cercato una figura in continuità con loro e trovo sia un bel segnale». Rinnovamento e continuità sono anche i valori che Degaudenz intende portare avanti insieme, con pari intensità; valori che troveranno spazio nel programma che presenterà ai cittadini che il prossimo 3 maggio saranno chiamati alle urne per scegliere chi prenderà il posto di Fabrizio Trentin.

«Lascio per diversi motivi. Il mio impegno lavorativo sta aumentando: le due ditte di cui sono socio e in cui lavoro sono in crescita ed ho bisogno di seguirle maggiormente. Inoltre dopo 10 anni alla guida del paese le energie sono sicuramente minori rispetto al 2010 e trovo sia giusto lasciare spazio a persone e idee nuove» spiega lo stesso Trentin. «E’ un percorso che ho fatto e sento che questa è la chiusura naturale del mio impegno come sindaco» conclude.













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