La caserma dei pompieri diventa realtà a Strigno 

Appaltata alla Sici srl di Fonzaso la costruzione della nuova struttura che avrà anche alloggi per le emergenze. Il sindaco Vesco: «Lavori al via a fine mese»


di Marika Caumo


CASTEL IVANO. Sarà la Sici srl di Fonzaso, in provincia di Belluno, a realizzare la nuova caserma dei vigili del fuoco volontari di Strigno. L’impresa si è, infatti, aggiudicata l'appalto indetto da Apac, l'agenzia per gli appalti e contratti della Provincia di Trento. In base al criterio di aggiudicazione del prezzo più basso determinato mediante massimo ribasso, ha vinto sulle altre offerte. Ben 20 le imprese invitate, 15 le offerte pervenute di cui solo una, la vincitrice, di fuori provincia (le altre ditte sono, infatti, per la maggior parte del posto ma anche di Alta Valsugana e Primiero). Si partiva da un importo a base d'appalto di 1.385.624,80 euro, con la Sici che ha offerto un ribasso del 12,456%, pari a 1.220.458,86 euro comprensivi degli oneri per la sicurezza. Il subappalto sarà consentito per i lavori che la stessa ha indicato in sede d'offerta, sempre nei limiti di legge.

Il contratto non è ancora stato firmato, ma il sindaco Alberto Vesco conta di farlo a stretto giro, con i lavori che inizieranno tra fine aprile ed inizio maggio. «Sono previsti 420 giorni di lavoro naturali e consecutivi, 14 mesi in tutto», spiega il primo cittadino.

La nuova caserma troverà posto nell'area a monte della vecchia caserma militare Degol. Sarà dotata anche di una sala radio, uffici ed appartamenti per la protezione civile. «Spazi per alloggi protetti a favore dei cittadini in caso di emergenze, al fine di dare una prima assistenza», precisa Vesco. Nella parte sopra l'autorimessa inoltre sarà realizzato un grande locale destinato a magazzino. Completano la struttura gli spogliatoi per allievi, donne ed uomini, lo spazio adibito al lavaggio dei mezzi, la cucina, il castello di manovra.

Per quanto riguarda i costi, il totale complessivo è di 1.8 milioni di cui 381mila euro coperti dal Comune con avanzi di amministrazione, il resto contributi provinciali (1.350.000 euro sono stati finanziati nel periodo 2007-2009). Somme per la progettazione e l'acquisto dell'area (fatto nel 2013) sono state impegnate nella precedente amministrazione.

Arriva dunque a compimento un opera di cui si parla da numerosi anni. Sulla sua destinazione le precedenti amministrazioni avevano fatto diverse ipotesi.

La caserma era stata inserita a finanziamento provinciale ancora nel 2007, ma la sua storia ha subito un iter particolarmente travagliato, con la struttura che originariamente doveva trovare spazio nell'area ex magazzino Muli (prima si parlava di ristrutturazione, poi si è chiesto la sua demolizione e ricostruzione) e l'amministrazione di Claudio Tomaselli insediatasi nel 2010 che ha chiesto di sospendere il finanziamento per valutare la possibilità di una sua nuova localizzazione nella parte nord dell'area Degol, giudicata più adeguata. Nel 2014 però, a causa del caso che ha coinvolto l'ex economo, il Comune chiese e ottenne dalla Provincia la sospensione dei termini per l'affidamento dei lavori. Conclusi i procedimenti a carico del dipendente, nel 2016 il Comune era pronto ad uscire con la gara ma la modifica della norma sugli appalti ha costretto a rivedere computi metrici e quadro generale. Appalto che si è svolto nei mesi scorsi e che ora è stato aggiudicato. Ancora poco più di un anno ed i vigili del fuoco avranno finalmente la loro nuova casa.













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