Il Primiero si alza in piedi per onorare il suo Negrelli 

La commemorazione. Niente taglio del nastro per pioggia al giardino intitolato all’ingegnere  ma la giornata, tra convegni e premi, è vissuta intensamente a Palazzo Miniere e in Auditorium


Raffaele BONACCORSO


Primiero. Quella di ieri è stata una giornata che la comunità primierotta ha voluto dedicare al suo illustre concittadino ingegnere Luigi Negrelli, progettista del Canale di Suez, di cui ricorre il 150° anno dell’apertura. Una giornata intensa iniziata alle 9 con il convegno “Il sogno di Negrelli: mobilità sostenibile e connessioni del terzo millennio nei territori alpini”, tenutosi al Palazzo delle Miniere di Fiera di Primiero e riservato a docenti e professionisti provenienti da tutta Italia e continuato poi nel primo pomeriggio con la manifestazione aperta a tutta la popolazione all’Auditorium intercomunale di Primiero.

Niente taglio del nastro

Da segnalare come il cattivo tempo che ha imperversato per tutta la giornata non ha consentito l’inaugurazione del “Giardino Negrelli”, voluto dall’amministrazione comunale di Primiero San Martino di Castrozza, realizzato all’ingresso di Fiera di Primiero, paese natale di Negrelli e a breve distanza dalla casa natale. A portare il saluto a nome degli amministratori primierotti, sia al convegno della mattinata, che alla manifestazione all’Auditorium, è stato il presidente della Comunità di Primiero, Roberto Pradel, che ha ricordato la sinergia tra Comunità e Comune nell'organizzazione delle iniziative del 4° Premio Negrelli con particolare attenzione alle scuole, ai professionisti e all'intero territorio. «Abbiamo organizzato un momento commemorativo – ha spiegato Pradel – cercando di guardare al futuro, con attenzione però alla nuova mobilità e all'innovazione, trasmettendo ai più giovani l'insegnamento di Luigi Negrelli, oggi sempre più attuale».

Manifestazioni al chiuso

Come detto, causa il maltempo, tutte le manifestazioni previste per il pomeriggio sono state trasferite all'Auditorium, dove gli ospiti sono stati accolti dal Corpo musicale folcloristico di Primiero e i cori locali “Sass Maor” e “Vanoi”, che fra l’altro hanno intonato la “Negrelli Marsch”, scritta appositamente per l’ingegnere da Franz Heller e caratterizzata dalla presenza di un motivo orientaleggiante che evoca l’esperienza egiziana. Tra le autorità presenti da segnalare il vice Ambasciatore della Repubblica Araba di Egitto, dottor Nagui Ghaba che è voluto intervenire per sottolineare l'importanza della figura di Negrelli per l’Egitto e il suo Canale di Suez. Inoltre erano presenti l'assessore provinciale alla cultura Mirko Bisesti, il vice presidente del consiglio regionale, Luca Guglielmi e la senatrice fassana Elena Testor.

Dopo la premiazione dei videoclip del concorso dedicato alle scuole intitolate a Luigi Negrelli – istituti di Merano, Rovereto e Primiero – sono seguite le diverse relazioni di storici ed esperti che hanno messo in luce come Luigi Negrelli rappresenti una figura poliedrica nel settore dell’ingegneria dei trasporti; la sua attività spazia dalla progettazione della rete delle comunicazioni ferroviarie e delle idrovie della Svizzera, alle grandi strade e linee ferroviarie dell’Austria-Ungheria e dell’allora Lombardo Veneto (sue la Valsugana e le Scale di Primolano) fino a raggiungere il vero e proprio apice nel suo studio per la progettazione del Canale di Suez, realizzato purtroppo solo dopo la sua morte da F. de Lesseps.













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