Ciclabile dello Schener consegnate 1.650 firme

La petizione per realizzare la pista tra Primiero e Feltrino è nelle mani di Bellotto sindaco di Imer: «Comune e Comunità sosterranno con tutte le forze il progetto»


di MariaCristina Bettega


PRIMIERO . Una pista ciclopedonale che colleghi il Primiero con il Feltrino attraverso l’angusta valle dello Schener: un sogno per molti amanti della bicicletta e del walking che si è tradotto in una raccolta firme ora in mano al sindaco di Imer Gianni Bellotto. E toccherà proprio a quest’ultimo fungersi da capofila nel presentare e sostenere il progetto alla Consulta dei sindaci ed al presidente della Comunità di Primiero. Il progetto verrà poi successivamente sottoposto all’attenzione del Ufficio piste ciclabili della Provincia e qui messo in programma per una futura realizzazione utilizzando fondi messi a disposizione per tali opere.

L’idea di una ciclopedonale lungo lo Schener è nata da BMob (Bike Mobility), che da tempo si batte per lo sviluppo cicloturistico del Primiero.

La petizione è stata avviata mesi fa e nel giro di poco tempo ha raggiunto ben 1.650 firme, di cui 512 raccolte online e 1.138 cartacee. A sottoscriverla non solo gli abitanti del Primiero e del Vanoi, ma anche turisti, imprenditori, operai, giovani e meno giovani tutti convinti che la ciclopedonale dello Schener possa essere un punto di forza per contribuire al rilancio turistico del territorio dalla primavera all’autunno.

L’idea di una pista ciclabile era partita già nel 2007 con uno studio di fattibilità dell’intero tracciato da Imer a Fonzaso. Nel 2014 è stato realizzato un primo stralcio che va dalla centrale di Pontet al bivio della Cortella. La pista ciclabile è una delle opere realizzate grazie all’accordo di Castel Ivano del maggio 2007 tra la Provincia di Trento e la Regione Veneto. Questo accordo poneva sul piatto ben 12 milioni di euro da investire nella cooperazione transfrontaliera tra comuni bellunesi confinanti con la provincia di Trento.

Con questa petizione viene chiesto al Comune di Imer di farsi capofila per la realizzazione di quel tratto di ciclopedonale lungo le sponde del lago Schener dalla località Bus a Pontèt-Monte Croce. Questo tratto di percorso, che ricade tutto nel comune di Imer, non sarebbe altro che un prolungamento della ciclopedonale del Primiero.

«Il Comune insieme alla Comunità di valle ed agli altri comuni sosterrà in tutto e per tutto questa iniziativa promossa di BMob Primiero - ci dice il sindaco di Imer Bellotto - ci muoviamo adesso sperando che nel 2018 possiamo essere anche noi protagonisti del nuovo piano delle piste ciclabili in Trentino che sempre di più investe in questo senso. La presenza di una ciclabile, prosegue il sindaco, è assolutamente strategica e visti i prossimi lavori in programma sulla strada dello Schenèr vengono a crearsi degli spazi maggiori ad adibire a questo scopo».

Con la ciclopedonale che sbocca in Veneto e con il proseguimento della ciclabile da Siror a San Martino si completa un bel percorso che farà la felicità di molti biker e pedoni sia locali che non.













Scuola & Ricerca

In primo piano