CASTELLO TESINO. Genitori, insegnanti, educatori, formatori. In tanti giovedì sera a Palazzo Gallo per confrontarsi con gli esperti della polizia postale di Trento in merito ai rischi e al corretto uso delle nuove tecnologie da parte dei giovani.

«Molti sono i pericoli che si celano all’interno della rete – spiega il dottor Mauro Berti responsabile ufficio indagini pedofilia della polizia postale di Trento – ed è importante per noi tutti dotarci degli strumenti necessari per accrescere nei nostri ragazzi la loro capacità critica. Formazione ed informazione relativa al mondo del digitale per capire quali sono le trappole del web e quali, invece, gli elementi da sfruttare». In un mondo in continua evoluzione dove i nuovi influencer della rete hanno più presa sui giovani rispetto a genitori ed insegnanti «è importante ritornare in possesso del ruolo educativo anche nel campo delle moderne tecnologie della comunicazione – prosegue Mauro Berti – e per farlo, è necessario alzare l’asticella della cultura. Conoscere e comprendere le dinamiche di un mondo digitalizzato per trasmettere ai ragazzi il bagaglio di conoscenze necessario per poter vivere in sintonia con esso».

La serata, organizzata dal Comune di Castello in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Strigno e Tesino ed il patrocinio gratuito della Comunità Valsugana e Tesino, conferma, ancora una volta, l’impegno concreto dell’amministrazione comunale nel campo della prevenzione e dell’informazione relativa alla sicurezza. «Un impegno che non può prescindere dalla costante collaborazione di tutti – spiega il vicesindaco Nicole Fattore – famiglie, scuola, educatori e comuni della Comunità Valsugana e Tesino, uniti per dar vita ad una rete sinergica capace di dare risposte alle problematiche nascenti dal complesso rapporto dei giovani d’oggi con le moderne tecnologie». (fa.f.)