Volano in azzurro con Zambelli 

La convocazione in nazionale Under23 corona la stagione d’oro di Samuele



VOLANO. Il ciclismo ce l'ha nel sangue. Parlare di bicicletta a Volano significa parlare della famiglia Consolati, e a portare avanti la tradizione (anche se porta un cognome diverso, ma la mamma è Ornella Consolati) è Samuele Zambelli, reduce da una stagione da incorniciare, culminata con due convocazioni nella nazionale Under 23. Samuele è stato messo "in sella" da nonno Silvano Consolati, all'età di sei anni, quando aveva iniziato a correre nelle squadre giovanili dell'Sc Volano. Adesso, a vent'anni, sta iniziano una brillante carriera da semi-professionista, e chissà che fra qualche anno non arrivi una chiamata importante. Per ora il giovane ciclista di Volano ce la sta mettendo tutta, e concluderà oggi un'annata davvero importante. Samuele Zambelli, che ora corre con la Iseo Serrature Rime Carnovali, è stato notato dal ct Davide Cassani, che in marzo lo aveva voluto in ritiro a Riccione, e poi in due gare nel mese di settembre, dove ha vestito la maglia azzurra: la Coppa Sabatini a Peccioli (dove è stato a lungo nelle prime posizioni) ed infine al gran premio Beghelli a Monteveglio. Zambelli è cresciuto, dopo le prime gare da bambino col Volano, nella Forti e Veloci di Trento. Ha gareggiato nelle categorie juniores con la blasonata Ausonia Pescantina, passando poi negli under 23, un anno fa con la Viris Vigevano, e quest'anno con l'Iseo, dove resterà anche l'anno prossimo. In particolare nel 2018 è sbocciato il suo talento: ha vinto in solitaria in marzo il gran premio Fiera della Possenta, nel mantovano, ha concluso il giro d'Italia under 23 (una corsa durissima, dove solo 90 corridori sono rimasti fino alla fine, dai 200 partenti) e in estate ha colto diversi piazzamenti. Passista veloce, è richiesto sul mercato, ma ha deciso di rimanere all'Iseo, dove può alternare gli allenamenti di gruppo a quelli in solitaria a Volano. C'è un altro giovane di Volano che si sta distinguendo nel ciclismo, e guarda caso anche qui si tratta di un discendente dei Consolati (la madre è Sabrina Consolati). Elia Consolati, con la Forti e Veloci, quest'anno ha centrato due vittorie tra gli allievi ed è giunto terzo nell'ultima Coppa d'Oro, primo tra gli italiani. (m.s.)













Scuola & Ricerca

In primo piano